MORONI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
MORONI, Gaetano. – Nacque a Roma il 17 ottobre 1802 da Rocco, barbiere, e da Caterina Bencerini, in una famiglia umile ma non sfornita di mezzi economici e in seguito [...] «un’opera a onore, gloria e difesa diDio, della S. Sede, della gerarchia ecclesiastica, di Roma e d’Italia, non che della bambini, riversò affetto e cure sulle sei figlie femmine, a ognuna delle quali riservò una dote cospicua (circa 5000, scudi di ...
Leggi Tutto
ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] rassegna il rapporto tra genitori e figli, l’educazione dei bambini, i rapporti tra i coniugi, la ‘dolce attesa’, la parere favorevole per il riconoscimento delle virtù eroiche del Servo diDio. Il 19 febbraio 2008 la Congregazione per le cause dei ...
Leggi Tutto
GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] con bisognosi, incolti, sinistrati e bambini abbandonati e orfani, emergendo come uomo di azione: attento alla scuola e si faceva mostra del bene, ma lo si compiva per amor diDio, maggior gloria del Signore e della Chiesa. Per valutare la situazione ...
Leggi Tutto
VAGNONE, Alfonso
Elisabetta Corsi
VAGNONE (Vagnoni, Vagnonus, Vanhoni), Alfonso. – Nacque a Trofarello (Torino) nel gennaio del 1568 (Archivum Historicum Societatis Iesu, ARSI, JapSin, 134, c. 303, [...] l’uso di alcun termine desunto dalla tradizione cinese e volevano che il nome diDio fosse espresso solo bambini (Tongyou jiaoyu, s.l. circa 1632) è il più importante dei trattati di morale di cui fu autore. Riflette l’ideale rinascimentale di ...
Leggi Tutto
MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] modificazioni del contenuto in zuccheri, grassi e lipoidi nel sangue dibambini colpiti da malattie gastroenteriche, in Folia clinica, chimica et clinica pediatrica dell'ospedale S. Giovanni diDio e successivamente edificato la nuova clinica ...
Leggi Tutto
DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] empie mani" "di luterani") un breve periodo di detenzione "ne la Provincia" "di Casirnira" a Huppenen, "villa diDio rubella". Dopo vasto della vita quotidiana a Napoli: dai giochi dei bambini alle "voci" dei mercati, dalle abitudini alimentari alle ...
Leggi Tutto
GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] chiesa di S. Salvatore in Ognissanti. Per l'insegnamento della dottrina rivolto a bambini, ragazzi , s.n.t. [1748]; G. Bottari, Compendio della vita del ven. servo diDio I. G.…, Roma 1757; M. Lastri, L'Osservatore fiorentino sugli edifizj della sua ...
Leggi Tutto
BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] bambini mortisenza battesimo, 1787); salvo per alcuni aspetti marginali l'ultima, esse avevano solo un valore polemico (contro il giansenismo in generale e alcune tesi di P. Tamburini e di del Della carità o Amor diDio è però l'altra opera ...
Leggi Tutto
Kierkegaard, Soren Aabye
Kierkegaard, Søren Aabye
Filosofo e teologo danese (Copenhagen 1813 - ivi 1855).
Le vicende biografiche
Solo apparentemente la biografia di K., certo piuttosto scarna, ha un [...] così come i bambini, ancora ignari della loro libertà, vanno sempre in cerca di essa sotto forma di avventure e misteri: l’angoscia è insomma legata alla libertà che caratterizza l’uomo anche nell’innocenza. E quando Dio pone il divieto, tale divieto ...
Leggi Tutto
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano
Maria Paiano
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano. – Nacque a Gravina di Puglia il 1° gennaio 1857 da Giuseppe, notaio, e da Giulia Barbarossa. Vissuto in un ambiente familiare [...] che doveva essere in primo luogo ‘uomo diDio’, per il quale la vita di pietà e l’esercizio delle tradizionali attività dedicarsi alla preparazione di ostie e di cibo per i poveri e all’insegnamento della dottrina ai bambini. Tale istituto nacque ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...