Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] uno per ogni singola categoria della popolazione, ad esempio i bambini, ovunque essi si trovino? Per quanto concerne le cariche, da dono diDio si trasformò in strumento diabolico.
In questo processo complessivo di razionalizzazione la burocrazia ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] 'il grande lago', dove fecondò un loto; da questo emerse, nella forma di uno scarabeo, il dio Sole bambino Pra, chiamato anche Pshai, che più tardi assunse le fattezze di un bambino coronato con l'ureo regale; a questo punto le divinità, che avevano ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] lo più limitato ai gruppi marginali della società (bambini, anziani, bisognosi d'assistenza, popolazioni rurali). concepisce se stesso, nella sua totalità, come esistenza al cospetto diDio: e in questo senso è appunto il protestante colui che meglio ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] oppone con vigore, al momento della creazione di Adamo per opera diDio, il corpo materiale e l'a. spirituale . dei martiri (spesso identificate nei santi innocenti) con le sembianze dibambini nudi, sotto l'altare, mentre un angelo, o lo stesso ...
Leggi Tutto
Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] una più densa diffusione delle Assemblee diDio. Quest’ultima non è la sola rete di centri presenti nel territorio. Dal 2000 adulti nel territorio italiano erano circa 2710, 699 i bambini. Lo stesso anno, la missione italiana acquistava una sede ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] documentari con pionieristiche riprese sottomarine, e passa al cinema di finzione con Vulcano (1949) di Willem Dieterle con Anna Magnani, film ‘rivale’ del coevo Stromboli ‒ Terra diDiodi Rossellini. In seguito, Alliata produrrà tra l’altro La ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] qualche modo la qualificavano come ‘rappresentante diDio’ o ‘vicaria di Cristo’, accettate invece nelle costituzioni degli loro scuole ci fossero stati anche dei bambini, posto naturalmente che a servizio di questi ultimi ci fosse sempre stata una ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] per via di libri15, come un messaggio di consolazione, di liberazione e di gioia: la parola chiave era «misericordia diDio»16.
La partecipare il capitolo di S. Trovaso, che venti pizzocchere della Madonna del Carmine e i bambini dell’Ospedale degli ...
Leggi Tutto
Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] sono cedute «per amor diDio», mentre altre arrivano a garantire una rendita di ben 100 ducati) di questo piccolo gruppo d’ sanitaria, oltre che religiosa, fatta «con un coltello di pietra» ai bambini l’ottavo giorno dalla nascita. Per noi la parte ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] dell'annuncio del vangelo - fatte allo scopo di rendere chiara l'incarnazione diDio, il Verbo, che è stata reale, Bambino. Nei Vangeli di Averbode la scena della rugiada miracolosa che cade sopra il vello di Gedeone (Gdc. 6, 36-40) e quella di Mosè ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...