La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] inter., arabo [espressione idiomatica, religione] ‘se Dio vorrà’.«“Preoccupati invece della tua situazione in Italia. che adesso morivano anche donne e bambini, uccisioni vili che mai i kanuni, le nostre consuetudini di un tempo, avrebbero permesso. ...
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Tra i cognomi d’invenzione come suol dirsi “a tavolino”, il gruppo più consitente e significativo è certamente rappresentato dai cognomi imposti a trovatelli (e figli spuri di non accertata paternità) [...] medievali e forse non tutte destinate a bambini abbandonati): così i romagnoli Casadei e Casadio; il marchigiano Casadidio; i lombardi Cadei e Cadè, il brianzolo Dalla Ca DiDio (rarissimo esempio di cognome non composto formato con due sostantivi ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] le lameDentro la città-tà-tà-tà-tà-tà-tà-tàDi Dio, diDio, oh-oh Mahmood, il cantautore italiano più amato nel mondo degli spari di un’arma da fuoco. Anima di periferia, alter ego di Mahmood: abita una terra in cui i bambini senza madre girano ...
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Dopo alcuni aspetti generali e il rapporto lingua-dialetti, proseguiamo l’analisi dei perché, solo in apparenza lapalissiani, esistono cognomi frequentissimi, frequenti, rari e rarissimi. 3. La motivazione [...] , e inoltre Degl’Innocenti, Degli Esposti, Esposto, Casadei e Casadio, Trovò e Trovato, Incerti/-o, DiDio (e ancora le forme legate ai bambini spuri: D’Altrui, D’Incertopadre, ecc.) ecc. 6. L’omologazioneIn diverse epoche, cognomi alloglotti sono ...
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Mattia GrigoloGente alla buonaRoma, Fandango, 2024 «Fa un freddo che».Poco ci vuole a capire certi libri: una manciata di frasi. Una dichiarazione bella e netta che faccia ben comprendere come al riempimento [...] senza artifici. Una di quelle faccende che possono capitare, accidenti, ma che certi posti lontani da dio e dai suoi per strada, tiene a mente Toni nel dire convinto che «i bambini non vanno ai funerali». Solo «Giovanni ha poco spazio nella memoria» ...
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Aldo NovePulsarMilano, Il Saggiatore, 2024Vorremmo iniziare questo intervento con tutti quegli equilibri e quelle circospezioni moderne che richiedono passo felpato e lingua piana, complimenti a metà e [...] delle preghiere bambine, «io pregavo l’angelo custode di non fare diventare di bibbie e testi sacri di sorta: «Mia nonna diceva che all’inizio c’era Dio, e stava tutto il giorno seduto ad aspettare di inventare il mondo […]». Procede l’esistenza di ...
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Giorgio ManganelliUn uomo pieno di mortePerugia, Graphe.it Edizioni, 2022 Secondo della collana Le mancuspie, il volume raccoglie una selezione della produzione poetica del grande prosatore meneghino – [...] , esattamente, / un corteo funebre, accompagnato / da bambini che pisciano, / vecchi pederasti non senza grazia / nel / dalla mano sporca di umore femminile […]» (p. 35); «[…] la sozza zoccola delle mezzenotti / la puttanona didio, / la gran fregna ...
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L’European Migration Network (EMN) è una rete istituita nel 2008 dal Consiglio dell’Unione Europea per fornire informazioni aggiornate sui temi relativi alle migrazioni e all’asilo. Tra i suoi compiti, [...] indicare i migranti clandestini, quanto i «“mercanti dibambini” che, per arricchirsi, sfruttavano le pieghe in cerca di fortuna (Bandecchi&Vivaldi, 2006), a quella del “collega” Papa Ngady Faye, Se Dio vuole. Il destino di un venditore di libri ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
Movimento religioso nato nel 1968 in California (Children of God), di carattere apocalittico e millenaristico, che predica l'amore come criterio superiore di valutazione di ogni comportamento umano, un'ampia libertà sessuale e l'ascolto personale...
Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a realtà completamente diverse, per es. al...