Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] Dio, mancare ai propri doveri verso di essi significa mancare verso Dio stesso. Dopo la fine dell'Impero Romano, da una situazione di e quella ordinata da Erode, che comanda l'uccisione di tutti i bambinidi Betlemme dai 2 anni in giù per impedire la ...
Leggi Tutto
CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] comuni fra agostinianismo rigido e giansenismo, secondo la quale i bambini morti senza battesimo sono condannati a pena di fuoco sensibile non già solo alla privazione della visione beatifica diDio. Non sembra tuttavia che il favore per la pratica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] nel 1730 e la terza nel 1744, l’anno della morte di Vico, che per pochi mesi non fece in tempo a vedere era preclusa in quanto creato da Dio e non dall’uomo, per un del verum-factum e rivedendo se stesso bambino.
Per Vico il solo metodo adeguato e ...
Leggi Tutto
Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] modo migliore per servire Dio e per rispondere alla sua chiamata. In particolare, è di impronta calvinista la 20 adulti e 11 bambini). Ciascuno degli adulti impiega non più di 2,4 giorni alla settimana nell'attività di caccia-raccolta, procurando ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] sormontati da un portico e da alcune figure dibambini, con riferimento al tema dinastico della pagina successive: ancora verso la fine del sec. 13° miniature franco-fiamminghe mostrano Dio che crea Adamo ed Eva (Bruxelles, Bibl. Royale, 7451, c. 1r ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] di fava; l’offerta ai morti si trasformava anche in distribuzione gratuita di cibi ai poveri. In Sicilia il giorno dei morti era l’occasione per fare regali ai bambini il rapporto con Dio. L’uomo, o almeno il suo corpo, fatto di polvere, finisce in ...
Leggi Tutto
Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] rilievo è stato dato al ‘sacrificio di c.’, pasto in comune, al quale si crede che il dio stesso partecipi o che vi sia mangiato infanti e ai bambini, che non abbiano ancora questo uso della ragione, perché si accentua il valore di dono gratuito. ...
Leggi Tutto
triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] femmina: culti greci di Leto, Apollo e Artemide, culto di Fortuna Primigenia, di Iuppiter e Iuno bambini a Preneste); un particolare ) nella religione avestica, dato che Ahura Mazdā è dio unico; tuttavia questo gruppo spesso menzionato mostra come la ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] triade «Dio, Patria, Famiglia» e l’identificazione della Patria con il re-padre e sovrano costituiscono una sorta di ossessivo avversione delle famiglie di sia pur modestissimo ceto medio a mandare le loro figlie a scuola con bambinedi altra e più ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] come conseguenza del peccato o di comportamenti immorali, oppure della disobbedienza a Dio o all'autorità legittima. L bande se non fosse stata gravata da un eccesso di donne e dibambini (è probabile che questa idea fosse ispirata alla teoria ...
Leggi Tutto
retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...