GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] con un breve del 6 marzo 1617, eresse la Congregazione paolina dei poveri della Madre diDio delle Scuole pie, avente lo scopo di istruire gratuitamente i bambini, e nominò G. superiore generale del nuovo istituto. Fu data la possibilità ai lucchesi ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] con bisognosi, incolti, sinistrati e bambini abbandonati e orfani, emergendo come uomo di azione: attento alla scuola e si faceva mostra del bene, ma lo si compiva per amor diDio, maggior gloria del Signore e della Chiesa. Per valutare la situazione ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] chiesa di S. Salvatore in Ognissanti. Per l'insegnamento della dottrina rivolto a bambini, ragazzi , s.n.t. [1748]; G. Bottari, Compendio della vita del ven. servo diDio I. G.…, Roma 1757; M. Lastri, L'Osservatore fiorentino sugli edifizj della sua ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] bambini mortisenza battesimo, 1787); salvo per alcuni aspetti marginali l'ultima, esse avevano solo un valore polemico (contro il giansenismo in generale e alcune tesi di P. Tamburini e di del Della carità o Amor diDio è però l'altra opera ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] argomenti di altri umanisti italiani, l'I. esorta infatti a considerare l'educazione dei bambini come un rimasta incompiuta sui doveri e il potere del sovrano nella Chiesa diDio.
Continuò inoltre a prendere viva parte alle vicende confessionali in ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] comuni fra agostinianismo rigido e giansenismo, secondo la quale i bambini morti senza battesimo sono condannati a pena di fuoco sensibile non già solo alla privazione della visione beatifica diDio. Non sembra tuttavia che il favore per la pratica ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] opere di devozione e di carità: insegnava catechismo ai bambini e animava la liturgia nella basilica di S Convegno di studi (… 1986), Piacenza 1987; A. Santelli, Vita del servo diDio G. D.B. missionario apostolico, Roma 1992; M. Spinelli, Vita di G. ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] terra per il fatto stesso di essere stati mortali, dovevano essere indubbiamente più potenti diDio" (Sciascia, p. 189 i quartieri della città, e sulla macchina erano adagiati i bambini erniosi, tutti "osservati dal chirurgo, con la cui assistenza il ...
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PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] Madre diDio in una lettera del 3 settembre 1730. Dopo la morte di Tournon il gruppo didi un numero maggiore di personale, con una particolare attenzione alle bambine. L’altissima mortalità (superiore alla metà dei bambini) spinse all’acquisto di ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] 1843 l'istituto assisteva 600 bambini), ulteriori esigenze come quella di estendere l'assistenza dei bambini fino all'ingresso nel mondo secondo il F. - non escludeva affatto l'esistenza diDio. E il romanziere sottolinea ancora la forte "fede ...
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retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...