Storico e critico d'arte italiano (Roma 1918 - ivi 1992). Laureatosi a Roma con P. Toesca, ha sviluppato i suoi interessi di conoscitore d'arte grazie all'attività antiquaria del padre. Stretto collaboratore [...] esaminato specifiche tematiche, come la pittura di genere e il vedutismo, in cataloghi di mostre e in conclusive monografie (I Bamboccianti. Pittori della vita quotidiana a Roma nel Seicento, in collab. con L. Trezzani e L. Laureati, 1983; Gaspar van ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] , guidò gli allievi alla conoscenza dell'antico, integrando il loro apprendimento con elementi provenienti dalla cultura realistica dei bamboccianti e dei lombardi. Alla scuola di Martini l'I. conobbe Paolo Toschi, artista con il quale instaurò una ...
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pittura di gènere Fedele e minuta rappresentazione pittorica di scene di vita quotidiana, in cui si ritraggono personaggi anonimi, borghesi o popolani, intenti al lavoro, in scene di festa ecc., ma anche [...] della p. di g.), ma anche l'Italia sviluppò una fiorente produzione di p. di g. a partire da I. Bassano e poi con A. Carracci, ma specialmente con i cd. bamboccianti (→ Laer, P. van) o con i seguaci di G. Ceruti detto il Pitocchetto (1698-1767). ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] sia nell'impianto generale, sia nella resa delle figure. Come Olivero anche il G. si inserisce nel filone della pittura dei bamboccianti che a Torino era stata conosciuta attraverso l'opera sia di Jan Miel a metà Seicento sia con i quadri di altri ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] il peso che il F. ebbe nell'arte napoletana. Anche se ora si ridimensiona il suo ruolo di diffusore a Napoli dello stile dei bamboccianti, che era parso determinante negli studi degli anni '50, non si può negare che il F. ebbe un ruolo guida per un ...
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Pittore e poeta (Napoli 1615 - Roma 1673). La sua fama è legata soprattutto alla rappresentazione di paesaggi, caratterizzati da una natura aspra e selvaggia, alle scene di battaglia, contraddistinte da [...] (Battaglia, 1637, Londra, coll. Mostyn-Owen). Nel 1635 si trasferì a Roma, protetto dal card. F. Brancacci. Qui conobbe i bamboccianti e, in partic., l'opera di P. van Laer e M. Cerquozzi, come dimostrano alcuni dipinti (Paesaggio con banditi, Knole ...
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RATTI, Giovanni Agostino
Daniele Sanguineti
RATTI, Giovanni Agostino. – Nacque a Savona il 16 settembre 1699 da Costantino e da una Maria Vittoria e fu battezzato nella chiesa di S. Pietro della stessa [...] Giovanni Agostino, che a Roma aveva avuto modo di apprezzare anche il filone alternativo e giocoso rappresentato dai Bamboccianti e dall’attività di Pier Leone Ghezzi, si applicò, con intenti di rinnovo, alla decorazione delle celebri maioliche ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] Cantarini.
Il Longhi (p. 78), visto l'interesse del C. "per la lucidezza atmosferica e oggettiva dei bamboccianti romani" del 1630 e constatatane la forte partecipazione al movimento neoveneziano di ispirazione classicistica fiorente attorno al ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] fasti militari di collaudati ascendenti letterari. Simili caratteristiche, anche nella più puntuale iconografia dei piccoli volti bamboccianti dai lunghi nasi affilati e dalle boccucce arcuate, si ritrovano nelle due pale della parrocchiale di Toara ...
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MARTINI, Biagio
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma il 3 febbr. 1761 da Carlo, caffettiere in Pescheria Vecchia, e da Ancilla Bozzani, «onesti genitori», come ebbe a definirli Bertoluzzi (Cirillo - [...] Natività (ora nella Galleria nazionale: Bertoluzzi, p. 90).
L’inevitabile riferimento correggesco si sposa a suggestioni naturalistiche bamboccianti e al classicismo batoniano. Forti echi di P. Batoni si avvertono anche nella più tarda Madonna con ...
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bambocciata
s. f. [der. di bamboccio]. – 1. Azione, discorso puerile, da bambini. 2. Nella storia dell’arte, genere di pittura vòlto a rappresentare, con vivacità figurativa e con animati effetti di luce e di colore, scene di strada, di taverne,...