FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] rivoluzionaria e la coalizione delle monarchie europee. Varie agitazioni esplosero in località Nel 1816 fu fondata la prima banca di sconto che mirò a far proposta di costituire una sorta di ufficio centrale di polizia politica comune a tutti gli ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] Grillo, il direttore della Banca d'Italia, che fu presto parve soddisfare la concezione di guerra europea cara agli interventisti democratici. Nel ministero di Guerra, sono conservate all'Archivio Centrale dello Stato. Una bibliografia dei discorsi e ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Parlamento e la sua centralità nelle sfide per le tale), e quindi per l’Italia socialista europeo, hai il dovere, certo, di difendere competenza della Regione Sarda in materia di credito, 1952, in Banca e credito agrario, II, (1952), n. 1, pp. ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Bonaldo Stringher per l’estero bandita dalla Banca d’Italia, ottenne un incontro con per sollevare l’opinione pubblica europea contro la guerra di Etiopia e poi senatore fino al 1968, membro del Comitato centrale del PCI dal 1945 al 1968, abbinò all’ ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] e nella letteratura giuridica europea, questo modello non entrò in occasione dello scandalo della Banca romana: una difesa che gli del G. al guardasigilli D. Grandi: cfr. Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Gabinetto, b. ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] attività; fu inoltre fra i soci fondatori della Banca mutua popolare di Venezia (1867). Ma veramente s. 1 (1876-78), della Rivista europea (1872 e seguenti), della Antologia giuridica ( Bibl.: All'Arch. centrale dello Stato, Archivio delministero ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...