PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] espresse molti anni dopo su alcuni funzionari della Bancacentraleeuropea (BCE): «Nei miei anni alla Bancacentraleeuropea, potei confrontare […] le diverse scuole di dodici banchecentrali che erano confluite nell’Eurosistema. Mi sorprendevo nel ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] fino a imporre crescenti vincoli esterni, affidando la politica monetaria a un’autorità sovranazionale – il sistema delle banchecentralieuropee – e limitando l’azione della politica fiscale condotta in disavanzo; anche se, da grande esperto di ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Hopkins University, occasional paper, 1980, n. 32 e, per un quadro europeo, H. James, Making the European Monetary Union, Cambridge-Londra 2012. Sul silenzio delle banchecentrali cfr. Banca d’Italia, Relazione per l’anno 1978, Roma 1979, p. 376 ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] fin dai suoi primi anni di studio, fondò la Bancacentrale di credito popolare (Centrobanca, 1946) e contribuì alla Firenze 1941, I, pp. 141-195; L'integrazione economica europea e il Mercato comune, Padova 1959; Cooperazione e mutualità nella storia ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] presupponeva necessariamente limiti al ricorso del Tesoro alla Bancacentrale, come fu deciso nel dicembre del 1947. le sollecitazioni della Banca d’Italia e della Commissione europea, soprattutto dopo la caduta del Banco Ambrosiano.
Nominato ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , di ragioneria, di banca, di moneta, di facile ricondurla a un pensiero unitario centrale. Tuttavia, due pensieri sembrano dominare grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente europea e moderna.
Opere. Dopo la raccolta in 7 ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 1896 al 194. Accanto al ruolo centrale del mercato, l'E. indicò finanza); La guerra e l'unità europea, Milano 1948 (scritti di ispirazione , L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; G. Busino ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] americane fossero fuori del raggio delle nazioni europee.
Seguendo anche in questo le orme di riflessione su questioni destinate a rivelarsi centrali una volta assunto il potere aziendale. A stati prima André Meyer e la banca Lazard e poi Cuccia e la ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] la Svizzera e con gli Imperi Centrali.
Le limpide analisi meridionalistiche del D possesso della relazione Alvisi-Biagini sulla Banca romana e aveva messo al corrente (Firenze), con il titolo La guerra europea. Lasciò nel dicembre 1918 la direzione ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] dopo la conquista della Centrale, la Italmobiliare dei Pesenti, e per questa via le banche controllate. La scalata di nel 1985, con la Ford per la costituzione di una joint venture europea. Quando nel 1986 la crisi tra Stati Uniti e Libia convinse la ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...