AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] . Rockefeller.
Su un piano più strettamente professionale si sviluppò invece il rapporto con André Meyer della bancad’affari internazionale Lazard, inizialmente mediato da Raffaele Mattioli e da Enrico Cuccia, divenuto presto per Agnelli un punto di ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Il padrone dei padroni. E. C., il potere di Mediobanca e il capitalismo italiano, Milano 1995; M. De Cecco - G. Ferri, Le banched’affari in Italia, Bologna 1996, pp. 42-47, 61, 95-119; F. Amatori - F. Brioschi, Le grandi imprese private: famiglie e ...
Leggi Tutto
GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] però, nell'ottobre del 1989 il titolo esordì in Borsa, Varasi e Vernes (ormai sodali del G.) e la bancad'affari americana Prudential Bache, che spesso operava per lui negli Stati Uniti, iniziarono ad acquistarne quantità tali da squilibrare di fatto ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] - e in particolare al trasferimento in mani pubbliche degli affari finanziari liquidati dalla Comit -, sia, e soprattutto, alla riconversione della Comit da bancad'affari in banca di credito ordinario e all'ammodernamento della sua organizzazione ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] . Importante si rivelò la sua relazione con Mediobanca, l’unica vera bancad’affari italiana, fondata nel 1945 dalle tre banche dell’IRI, Banca commerciale italiana, Credito italiano, Banco di Roma; dal 1958 erano entrate nel suo azionariato la ...
Leggi Tutto
NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] New York.
La sua indiscussa abilità al servizio delle finanze vaticane gli consentì di trasformare l’ASSS in una bancad’affari operativa su scala nazionale e internazionale. Le attività si ramificarono in investimenti azionari in Italia, in Europa e ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] , una "ditta" che F. Braudel paragonò, in condizioni mutate, a una moderna bancad'affari (Braudel, 1981, pp. 383 s.). Alla attenta cura dei suoi interessi egli univa d'altra parte "una signorilità nel tratto e una liberalità assai rara nel ceto ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] F. si rese interprete di numerose iniziative. Dalla nuova alleanza finanziaria della RAS col Credit - la prestigiosa bancad'affari italiana che subentrò nella compagine azionaria della società a sostituire parte della componente austrotedesca e che ...
Leggi Tutto
VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] a Renato Pagliaro (in seguito divenuto presidente della bancad’affari). Questi elaborò uno speciale statuto volto a dedicarsi maggiormente alle proprie battaglie etiche; fu il banco di prova per applicare il pragmatismo scientifico al mondo ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] , una delle prime a giungere a Trieste durante il Medioevo. Il rapporto d’affari si stabilì sin dal 1812 con la fondazione di una casa di commercio, bancad’affari e società di importazioni ed esportazioni, che subì numerose trasformazioni fino ad ...
Leggi Tutto
banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...