PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] piazza Navona, risolto nelle fastose forme del barocco trionfante. In piazza del Parlamento realizzò la sede della Bancad’Italia (1914-23), concependo un palazzo ‘alla romana’, polemica risposta alla mole ‘balneare’ innalzata da Ernesto Basile quale ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] dell'Unità, il C. proiettò due opere fra le sue maggiori: la Banca nazionale, poi Bancad'Italia a Firenze e il palazzo della Cassa di risparmio in Roma.
La Bancad'Italia era terminata nell'autunno del 1869, almeno in gran parte (una descrizione ...
Leggi Tutto
KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] s.; Palazzo Calabresi in Roma, in L'Architettura pratica, II (1891), 2, tavv. VII-X; G. Misuraca, Il nuovo palazzo della Bancad'Italia…, in Edilizia moderna, VIII (1899), 4, pp. 25-28; Id., Palazzo de Parente ai Prati di Castello…, ibid., 9, p. 64 ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] l’inizio del secolo successivo risulta il palazzo Vidman (o Widman, oggi in via XXIV maggio, sede di uffici della Bancad’Italia) in cui il pittore eseguì, presumibilmente ad affresco, «un’altra soffitta», mentre sempre Pascoli (1730-36, 1992, p. 302 ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] vinse infatti il concorso per un fregio da apporre in una lunetta del salone centrale della nuova sede della' Bancad'Italia, progettata da Piacentini, e più tardi realizzò pannelli decorativi per il cinema Corso dello stesso architetto. Fra il 1923 ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] napoletano Nicola Amore e i tre intensi busti di Francesco Crispi (1907: Roma, palazzo Madama; palazzo di Montecitorio; Bancad'Italia). Un esemplare di questi venne inviato nello stesso anno alla Biennale veneziana, che nel 1909 dedicò allo J. una ...
Leggi Tutto
BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] centrale; cfr. L. B., Il restauro dello storico pal. ... ora sede della Banca popolare, Milano 1908; Illustr. ital., 13 sett. 1909, pp. 281 s.); palazzo della Bancad'Italia, via Armorari angolo via Bocchetto, in collaborazione con C. Nava, 1907-1912 ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] basilica di Getsemani in Gerusalemme; ma le sue opere più importanti sono, a Roma, le decorazioni del palazzo della Bancad'Italia e del palazzo di Giustizia, e ancora gli affreschi nel ministero degli Interni (Viminale), nel palazzo dell'Istituto ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] BCI, e Carte Nitti, b. 92, fasc. 409; Arch. st. d. Bancad'Italia, Carte Beneduce, b. 28, e Esteri, b. 11, fasc. 8. A Genova, Arch. st. d. Ilva, Verbali del cda, 1917-1921, e Arch. st. d. Ansaldo, Carte Perrone, bb. 1034, 1040. Tra le fonti a stampa ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] inizio del 1947 il L. fece ritorno a Roma.
Nella seconda metà degli anni Quaranta partecipò ai concorsi per la sede della Bancad'Italia a Napoli (1946, con L. Calini e Montuori), per il teatro Filarmonico a Verona (1947-48, con M. Kininger) e per il ...
Leggi Tutto
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...