Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nel giro di pochi anni s’impadronisce diVerona e di Vicenza, tolte agli Scaligeri con l’aiuto dei da Carrara, di Padova, (ristrutturazione della fabbrica Lingotto, Torino, 1988-2002; Bancapopolaredi Lodi, 2001; Auditorium, Roma, 2002); e inoltre ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] popolazionidi stirpe indoeuropea stanziate nella penisola, specie di quelle micenee. Data l’assenza di potenze al Congresso diVerona negavano la di un governo di coalizione di cui è stato nominato premier l'economista ed ex presidente della Banca ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] di Parigi. Il nucleo del cast fu di nuovo il cosiddetto ‘quartetto dei Puritani’.
Basato su un popolare romanzo di Senato, Banca dati multimediale di musicologia dell’Università degli studi diVerona, III (2012), pp. 49-55; F. della Seta, I Puritani di ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] . E i nobili di Padova e diVerona, di Vicenza o di Brescia, pur favoriti spiegazioni sul «valor della partita del Banco Giro», introduzioni alla casistica della partita tra gli altri di sovrastare la popolazione, di mantenerla sottoposta. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] milanese servì come bancodi prova di attitudini mondane e 1931; E. Bianco di San Secondo, B. C. nella vita e negli scritti, Verona 1941; M. Luzi, Studi di filologia italiana, XXI(1963), pp. 217 ss. Per la lirica si veda B. Croce, Poesia popolare e ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] donato alla chiesa di S. Maria del Fiore. Ma l'interesse popolare fu assai di Giovanni di Cosimo il Vecchio per Roberto Martelli, direttore della filiale romana della banca a cura di C. Grayson, II, Bari 1966, p. 144; Gaspare da Verona, De gestis ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di amministrare. È vero che nello schiacciare la rivolta popolare il progetto iniziale del Bancodi San Carlo544 collegava di Torino alla S. M. di Vittorio Amedeo II, a cura di G. B. C. Giuliari, Verona 1871.
38 Amedeo Quondam, Cultura e ideologia di ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...