CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] che sfociarono nel passaggio all'I.R.I. della banca (l'accordo venne firmato il 6 marzo 1934). A Presidenza del Consiglio dei ministri, Guerra europea 1914-1918, 19. 11. 14 Ministero Armi e Munizioni, Comitato centrale di mobilitazione industriale, b. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] assumere una posizione di crescente centralità poiché solo esso poteva assicurare rapporti sulla situazione politica europea, sia soprattutto dal GliStati Uniti e il fascismo, Milano 1980, ad Ind.; Banca e industria in Italia tra le due guerre, I-III, ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] necessario il supporto della Comunità europea che invece, proprio nel novembre (ormai sodali del G.) e la banca d'affari americana Prudential Bache, che spesso alleandosi ancora con Vernes nella Société centrale d'investissements e con Giulio Malgara ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] 1930 il C. si trovò esposto verso la banca per circa 40 milioni di lire, una cifra coordinamento economico tra gli Stati europei (quale si era realizzato memorie ined. del figlio Benigno. Nell'Arch. centrale dello Stato (Segreteria partic. del duce, ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] 1853, I, p. 32) e G. Sforza, contemporaneo del banchiere livornese (Memorie storiche della città di Pisa dal 1838 al 1871, ferroviarie, fenomeno caratteristico della vita economica europea negli anni centrali del secolo, investiva l'intera penisola ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] maturare un'esperienza a livello europeo sulla istallazione e attivazione di turbine (S.N.I.E.) nella centrale termoelettrica della Bufala, situata nel centro dell'I.R.I. delle azioni della Banca commerciale) e la proposta di creazione di una ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Bonaldo Stringher per l’estero bandita dalla Banca d’Italia, ottenne un incontro con per sollevare l’opinione pubblica europea contro la guerra di Etiopia e poi senatore fino al 1968, membro del Comitato centrale del PCI dal 1945 al 1968, abbinò all’ ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] di commercio di Milano e tra gli azionisti della Banca industriale di Milano. Nel 1867 fu tra i e finanziario d'importanza nazionale ed europea, e come area interessata da pesantezza della burocrazia a livello centrale venivano segnalati dall'E. come ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] nazionaledi esportazione avente dietro di sé una banca" (p. 162); agevolando con può dipendere una maggior sintesi della società europea" (p. 301).
Se in La passò a dirigere i servizi centrali della Confederazione fascista dei commercianti ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] 'espansione su scala europea destinata a consolidarsi il mercante si sposta: ma la centrale organizzativa, al sicuro dagli sguardi indiscreti, Tudor.
A Lione pare che i Buonvisi gestissero un banco nel 1479 con Ludovico di Lorenzo, un altro fratello ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...