MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] 1928 fu nominato procuratore di sede a disposizione della direzione centrale, e l'11 luglio fu inviato a Berlino perché studiasse rimastovi quando la banca ne era stata rimossa. Nell'aprile 1948 nacque l'Organizzazione europea per la cooperazione ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] chiamato a svolgere un ruolo centrale nell'intervento governativo in favore della Banca commerciale italiana e venne nominato , bb. 153, 159, 167; Fascicoli pers., b. 679/10-11-13; Guerra europea, bb. 37 ter, 221 e 221 bis; Carte G. Volpi, bb. 4/31 ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] dei grandi paesi industriali dell'Europa centrale e l'Inghilterra, ma si il '56, mostrano la partecipazione crescente del banchiere livornese agli affari della società, per la un livello adeguato a quello europeo, un maggiore impiego di capitale ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] con dotazioni finanziarie assegnate dal Banco di Napoli, finalizzato ad assistere italiane.
All'avvio della cooperazione europea nel campo dell'energia nucleare 'aiuto finanziario della BIRS, della centrale elettronucleare del Garigliano, il cui ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] le speculazioni sugli zolfi creerà una piccola banca che durerà sino al 1902. Lavoratore riconoscimento su scala europea dell'impresa di , 8 giugno 1864; 1° dic. 1868; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. Agr., Ind. e Commercio, 1860-1899, ...
Leggi Tutto
PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] con una delle più importanti casate reali europee. Elena sposò il duca Francesco Serra di da controversie con l’amministrazione centrale dei Lavori pubblici; l , Azioni e azionisti. Il lungo Ottocento della Banca d’Italia, Roma-Bari 2008, pp. 219 ...
Leggi Tutto
CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] cotone che aveva colpito l'industria cotoniera europea, in grave crisi. Intanto il parziale contributo della Edison e della Banca commerciale italiana, aveva inoltre creato chiesa di Busto, rinascimentale a pianta centrale, e volle che il vialone del ...
Leggi Tutto
FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] Oro e carta. Prestiti e commerci nella guerra europea, Milano 1915 (con articoli scritti per vari al 1948 fu presidente della Banca popolare di credito di Bologna.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, ...
Leggi Tutto
CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] sé e per le due società elettromeccaniche europee.
Nel 1911 il C. abbandonò il Marconi ed appoggiata dalla Banca commerciale e dal Banco di Roma, ma, 1959.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio ...
Leggi Tutto
ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] attività; fu inoltre fra i soci fondatori della Banca mutua popolare di Venezia (1867). Ma veramente s. 1 (1876-78), della Rivista europea (1872 e seguenti), della Antologia giuridica ( Bibl.: All'Arch. centrale dello Stato, Archivio delministero ...
Leggi Tutto
anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...