BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] . 267 s.).
Allo scoppio della guerra europea il B. fu subito interventista, condividendo particolare, il dissesto della Banca italiana di sconto provocò un del governo Badoglio e del C.L.N. centrale svoltasi alla presenza del generale Mac Farlane, in ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] alla guerra europea e che tenderebbero Pavone, Milano 1962.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Carte Giolitti, Fondo Cavour; A. Fradeletto del potere, Milano 1989; G. e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 1896 al 194. Accanto al ruolo centrale del mercato, l'E. indicò finanza); La guerra e l'unità europea, Milano 1948 (scritti di ispirazione , L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; G. Busino ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] della Banca d’Italia, Paolo Baffi, e che corrispondevano alle prese di posizione della Comunità europea e cura di G. Di Capua, ibid. 1986.
Fonti e Bibl.: L’Archivio centrale dello Stato conserva le Carte di A. Moro e di recente sono state lì ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] rivoluzionaria e la coalizione delle monarchie europee. Varie agitazioni esplosero in località Nel 1816 fu fondata la prima banca di sconto che mirò a far proposta di costituire una sorta di ufficio centrale di polizia politica comune a tutti gli ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] americane fossero fuori del raggio delle nazioni europee.
Seguendo anche in questo le orme di riflessione su questioni destinate a rivelarsi centrali una volta assunto il potere aziendale. A stati prima André Meyer e la banca Lazard e poi Cuccia e la ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] il sostegno del governatore della Banca d’Italia, Guido Carli, Giolitti andò approfondendo. Al comitato centrale, che si tenne all’Hotel Olivi, Il tentativo Europa. Storia politica della Comunità europea, prefazione di A. Giolitti, Milano 1979, ad ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] Grillo, il direttore della Banca d'Italia, che fu presto parve soddisfare la concezione di guerra europea cara agli interventisti democratici. Nel ministero di Guerra, sono conservate all'Archivio Centrale dello Stato. Una bibliografia dei discorsi e ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] che "attese sempre ai traffichi di banca" (Mia Vita, scritta in età giovanile e poeta soprattutto per l'Italia centrale e poi settentrionale, che si 549-561; L. Jannattoni, Da Gogol a Joyce, fama europea del B., in Letteratura, Roma, XI [1963], pp. 6 ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] la Svizzera e con gli Imperi Centrali.
Le limpide analisi meridionalistiche del D possesso della relazione Alvisi-Biagini sulla Banca romana e aveva messo al corrente (Firenze), con il titolo La guerra europea. Lasciò nel dicembre 1918 la direzione ...
Leggi Tutto
anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...