Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] reagito ricordando che il potenziale di azione della banca «non ha limiti» nel perseguire l’obiettivo è l’iniqua distribuzione delle domande d’asilo che essa genera fra i negli ambiti della giustizia e affari interni (il cosiddetto ‘terzo pilastro ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] - nelle società moderne, lo Stato tramite la banca centrale - non lo fa in maniera esagerata, rappresentare tali mercati come perfetti, luoghi d'incontro di una domanda e di un nell'organizzazione dei grandi affari finanziari internazionali, vi sono ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] ruolo della Chiesa cattolica negli affari politici degli stati risale proprio mentre gruppi di Black Bloc attaccheranno banche e negozi. Nel corso della Justice Movement. The transnational dimension, in D. della Porta (ed.) The Global ;Justice ...
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EUROPEISMO
Antonio Giolitti e Sergio Romano
Il processo istituzionale di Antonio Giolitti
sommario: 1. Problemi e tendenze del decennio 1984-1994. 2. Verso la riforma del Trattato CEE. 3. L'Atto Unico [...] e Monetaria (UEM), con banca centrale europea e moneta unica, in una riunione informale del Consiglio Affari generali tenutosi a Ioánnina (sotto la . È cambiata, in quelle due settimane, la carta d'Europa.
2. Gli ostacoli sul cammino dell'Unione
Ma ...
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Il quinto allargamento dell’Unione Europea si è concluso a metà del primo decennio del 21° sec. (1° maggio 2004) con l’ingresso di otto Paesi dell’Europa dell’Est: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, [...] seguite dalle politiche interne, poi dagli affari esteri e infine, come a ora stabilizzare i suoi rapporti con la Banca centrale europea e mantenere bassi i tassi firmato già nel 1963 e una domanda d’ingresso che risale al 1987. Le trattative ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] di Kiev del 2013 testimonino che il potere d’attrazione dell’Eu non si è esaurito, la più avanzata e non fruitori dei prestiti della Banca (Part I) controllavano più della metà dei principio di non ingerenza negli affari interni degli stati. Queste ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] come un impiegato dalla gran banca delle Muse". È accudito ivi condannato per pasquini chi maneggiava suoi affari" (Vita, p. 512). Nonostante 1967, pp. 814-22; G. Costa, La leggenda dei secoli d'oro nella lett. ital., Bari 1972, ad Ind.;M. Turchi, ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] linea – richiede la giusta scelta dei repertori d’azione, i livelli di mobilitazione e di simpatetici e attori del mondo degli affari attraverso il sostegno di soggetti in Nazioni Unite o le consultazioni della Banca mondiale); 2) subappalto (si pensi ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] (Milanesi, 1854-1856, II, pp. 278 s.).
Gli affari andavano bene e il lavoro non mancava, anche perché nel 1450 un paio di cofani decorati da Francesco d’Andrea per il ricco banchiere Ambrogio Spannocchi nel 1467 (Borghesi - Banchi, 1898, p. 226, n. ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] G. si occupò degli affari di governo dal 1556 e IX (1892), pp. 256-267; E. Castelli, I banchi feneratizi ebraici nel Mantovano (1386-1808), in Atti e memorie (1974), nn. 47-48, pp. 247-259; Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, Milano 1974, pp. 22, ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...