FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] zolfi creerà una piccola banca che durerà sino al 1902. Lavoratore instancabile, dotato di un forte carattere e di senso del dovere, il F. a ragione poteva essere considerato una delle personalità di spicco tra gli uomini d'affari del suo tempo, non ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] nella ricerca dei finanziamenti, affiliando all’impresa uomini d’affari e industriali come Enrico Mylius. Il gruppo dei al governo greco un finanziamento di sessantamila sterline erogato dalla banca Richard & Co. insieme con il conte Pietro Gamba ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] pubblica e si dedicò esclusivamente agli affari. Curò l'amministrazione di diverse aziende, fmché il dissesto della Società automobili Itala, ceduta nel 1928 dall'Istituto di liquidazione della Bancad'Italia alla Compagnia fondiaria regionale di ...
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PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano
Roberto Tolaini
PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano. – Nacque a Torino l’8 gennaio 1847 da Luigi, garzone di camera di Ferdinando Maria Alberto di [...] , lo contattò per avere consigli su come aprire una linea d’affari in Argentina per conto dell’impresa genovese.
Dopo i primi storico della Bancad’Italia, Bancad’Italia, Direttorio - Stringher, Pratiche, 12, fasc. 3: Crisi della Banca italiana di ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] interessarsi alla produzione della porcellana, intessendo relazioni d’affari con la famiglia Dortu, anch’essa di origine del notaio Alberti. Gerenti risultavano Giulio Richard e il banchiere torinese Vittorio de Fernex, mentre il capitale di 300.000 ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] le difficoltà. Era così impegnato in quel vasto movimento d'affari che caratterizzò il secondo Impero. Secondo una guida finanziaria , politici come Arago, il duca Decazes e Ferri-Pisani, e un banchiere A. Donon, e più tardi, a mano a mano che si ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] fondaco della compagnia nella ghibellina Verona: la politica d'affari del F., al pari, del resto, di quella erede del conte Mainardo, fece un versamento di 2.290 fiorini nella banca, per il quale il F. e suo fratello rilasciarono ricevuta a Firenze ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] non più adeguatamente sostenuta dal volume d'affari, aveva determinato la situazione di crisi Cavalieri del lavoro, f. pers., ad nomen; Ibid., Arch. stor. della Bancad'Italia, Segreteria particolare, E. G., presidente Società sportiva Lazio, 1936-40, ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] un periodo difficile che comunque vide quasi triplicare il giro d’affari.
ll Linificio e canapificio nazionale fu poi presieduto dal mancare, infine, la sua partecipazione alla fondazione della Banca di Gallarate.
Anche in campo agricolo ebbe modo di ...
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MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna Vittorio Veneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] delegato; si stabilì da allora, tra i due uomini d’affari, un forte legame di reciproca fiducia destinato a durare negli della sua produzione. Gualino, coinvolto nella crisi della Banca agricola italiana e di altre numerose società sotto il ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...