GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] scudi d'oro a Clemente VIII per continuare la campagna ungherese contro i Turchi e anticiparono, insieme con il banco del G. che, malgrado quasi un decennio di partecipazione agli affari, sentì il peso del nuovo ruolo di protagonista. Egli stesso ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] . assunse personalmente la direzione completa degli affari.
Nella convenzione per l'appalto delle s.; E. Müntz, Essai sur les collections italiennes, Paris 1879, ad Indicem; D. Gnoli, Il Bancod'A. C., in Arch. stor. dell'arte, V (1888), pp. 172 ...
Leggi Tutto
MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] Cosimo cominciò a ritirarsi dagli affari, il M. figura per la prima volta come socio del banco per un quarto del capitale Venezia, che prese le parti del re di Napoli Alfonso d’Aragona, al quale Filippo Maria Visconti aveva proposto di partecipare ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] distribuirle in più settori, a massicci acquisti, ed affari sempre più ampi. Ma tale attività speculativa non Venezia 1877, pp. 341-365 (riporta come d'ignoto il discorso contro l'erezione dei banco pubblico); G. Saltini, Istoria dei granduca ...
Leggi Tutto
STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] nn. 109 e 112). I banchi Strozzi dovevano avere una clientela altolocata lana a Londra, pur facendo saltuariamente affari con i fratelli (Goldthwaite, 1968, di pagare una dote di ben 600 fiorini d’oro per il matrimonio della figlia Lorenza con un ...
Leggi Tutto
MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] cui forse si può riconoscere il direttore della locale Banca agricola mantovana, F. Pasini, la piccola impresa, volumi furono particolarmente apprezzati da D’Annunzio e costituirono anche un ottimo affare commerciale, destinato a concludersi ...
Leggi Tutto
MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] l’Africa. Ma nel 1891, costituita una commissione d’inchiesta per la Colonia Eritrea, ne era stato coloniale presso il ministero degli Affari esteri –, dichiarandosi nauseato, Bemporad e sostenuta dalla Banca commerciale italiana. Presiedette ...
Leggi Tutto
QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] un vero e proprio landmark lungo la Neva), la Banca di Stato (con un corpo centrale destinato agli uffici sala del Trono (o di S. Giorgio) nel palazzo d’Inverno, il Collegio degli affari esteri sul lungoneva, e, nelle tenute dei dintorni della ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] la Commissione governativa degli affari interni e della polizia Saski e per la costruzione delle condutture d'acqua a Varsavia. Andò due volte in warszawskiego bankiera doby pozytywizmu (Palazzo del banchiere varsaviano dell'epoca del positivismo), in ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] accademico... a datare dal 1874, c. 7; Ibid., Arch. d. Accad. di belle arti, Affari del direttore, ff. 1811 - 12, ins. 15; f. Warszawie wedlug projektu Corazziego (La sistemazione della piazza della Banca a Varsavia secondo il progetto di C.), in ...
Leggi Tutto
banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...