CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] delle esperienze necessarie alla professione di mercante ed uomo d'affari cui il padre voleva avviarlo. Secondo una voce al figlio le proprie orme. Intorno al 1460 il principale banco della famiglia Capponi portava il nome di Piero di Gino Capponi ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] 1853, I, p. 32) e G. Sforza, contemporaneo del banchiere livornese (Memorie storiche della città di Pisa dal 1838 al 1871, Pisa Bastogi.
Ma il B. fu soprattutto un uomo d'affari. Discendente da famiglia di mercanti arricchiti col commercio delle ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] fece dirigere l'ufficio temporaneo che trattava gli affari delle luogotenenze di Napoli e di Palermo e il suo tempo (1854-1861), Bari 1984, ad Indicem; Giolitti e la nascita della Bancad'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Bari 1989, ad Indicem; Il ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] rimescolamento, attraverso l’entrata di nuovi soci (RAS, Bancad'America e d'Italia, famiglia Bonomi Bolchini); nel 1971 il suo ai vertici del Comitato lavori all’estero e affari internazionali dell’Associazione nazionale costruttori edili, oltre che ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] crisi non mancò di far sentire i suoi effetti sugli affari del G. che, già coinvolto nel fallimentare caso e nel 1901 due ulteriori convenzioni con la ex BNRI, ora Bancad'Italia, con le quali si regolavano aspetti minori della liquidazione della ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] già professore di diritto a Montpellier, e un intrigante banchiere fiorentino, Musciatto de' Franzesi. Questi dovevano proporre al lati negativi o ridicoli. La sua abilità di uomo d'affari tornò certamente anche a vantaggio della Chiesa. Ma era ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] per il trasporto della materia prima ed attuare un giro d'affari il più rapido possibile nel 1924 acquistarono il "Ravenna da un promemoria che il C. redasse a seguito d'una riunione presso la Bancad'Italia con De Gasperi e i ministri finanziari, in ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] a cura dell'Ufficio studi, in collaborazione con la Bancad'Italia e sotto la supervisione di G. Mortara, uscì polizia del periodo fascista, Ibid., Ministero dell'Interno, Div. Affari generali e riservati, Casellario politico centr., b. 2699, ad ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] città dell'India (c.), Gorio G. S.a. per Affari coloniali di Mogadiscio (v.p.), Compagnia italiana di Estremo Oriente contestata l'infrazione "di manifesta gravità" (Arch. stor. d. Bancad'Italia, Fondo rapporti con l'estero, serie Pratiche, busta ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] anche per la presenza nel governo, come ministro degli Affari esteri, di E. Visconti Venosta, che rappresentava di commercio di Venezia, Venezia 1989, ad ind.; Giolitti e la nascita della Bancad'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, con la collab. di ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...