INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] generale e in cui si ammette che vi furono pressioni per evitarla (datate 13 e 18 febbr. 1944) sono pubblicate in La Bancad'Italia tra l'autarchia e la guerra, 1936-1945, a cura di A. Caracciolo, Roma-Bari 1992, pp. 448-452.
L'articolo diffamatorio ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] bancario San Paolo di Torino, Amministratori, 632, fasc. personale C. P. e Roma, Archivio storico Bancad’Italia, Bancad’Italia, Segreteria particolare, pratt., n. 353, fasc.14. Alcuni dati personali sono ritracciabili nell’Archivio del comune ...
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VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] che Valle e Guidi erano in Etiopia, impegnati nel piano di Addis Abeba.
A Cagliari realizzò anche il cimitero Monumentale (1933), la sede della Bancad’Italia (1936), le palazzine per ufficiali e sottufficiali della Regia Marina (1937), la facoltà ...
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VACIAGO, Giacomo
Rossella Bocciarelli
VACIAGO, Giacomo. – Nacque a Piacenza il 13 maggio 1942 da Luigi e da Teresa Cavallini.
Sesto di otto figli, anche se due sorelline morirono prima della sua nascita, [...] dal Mulino, approfondiscono la struttura della domanda di moneta e il ruolo del credito totale interno, concetto sviluppato dalla Bancad’Italia per assicurare il controllo della parte reale dell’economia italiana.
Rimase a Oxford tre anni, e qui il ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] , lettere e arti, Archivio Luigi Luzzatti, b. B24, f. E. Levi Della Vida.
Sulla nascita della Bancad'Italia cfr. Giolitti e la nascita della Bancad'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989. Le dichiarazioni del L. sulla politica dei ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] umbra della Bancad’Italia, vi frequentò le scuole primarie e secondarie. Conseguito il diploma di ragioneria e stenografia, si iscrisse alla facoltà di scienze economiche e commerciali; la prematura scomparsa del genitore (1919) lo obbligò tuttavia ...
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SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] Repubblica di Salò, il padre entrò in clandestinità fino al marzo del 1944; nel 1945 cominciò a lavorare presso la Bancad’Italia. Lasciata l’abitazione appannaggio dell’Arma, la famiglia, nei primi mesi del 1946, andò ad abitare in via Taranto 178 ...
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VALERIO, Giorgio
Mario Perugini
VALERIO, Giorgio. – Nacque a Milano il 20 marzo 1904, da Guido e da Olga Kogan, primo di quattro figli.
Proveniva da una buona famiglia lombarda, nota anche per i successi [...] nazionalizzazione dell’energia elettrica venne approvata nella versione per cui si era battuto Guido Carli, governatore della Bancad’Italia, che prevedeva l’indennizzo delle società anziché dei loro azionisti, la Edison sembrò tuttavia poter avere i ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] ricorso alle più avanzate tecnologie edilizie che le nuove tipologie degli edifici richiedevano.
Nella sede della Bancad’Italia (oggi filiale della Banca di Vicenza) e nel palazzo dei magazzini Old England (oggi filiale della Deutsche Bank) adottò l ...
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MAYER, Teodoro
Anna Millo
– Nacque a Trieste, il 17 febbr. 1860, da Ladislao e da Zenobia Ascoli.
Il M. apparteneva a una famiglia ebraica attiva nel commercio e originaria nel ramo paterno dall’Ungheria, [...] ampia ristrutturazione del sistema industriale e bancario, la presidenza dell’ente fu affidata per statuto al governatore della Bancad’Italia.
Nel 1938 le leggi razziali, nonostante fosse a lui riconosciuta la qualifica di «ebreo discriminato per ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...