CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] com.). Vinse invece il concorso bandito nel giugno 1889 per due gruppi in travertino da collocare sull'attico del palazzo della Bancad'Italia a Roma (via Nazionale). I gruppi L'Agricoltura tra l'Industria e il Commercio,La Legge tra laFinanza e l ...
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GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] gli valse nel 1962 la personale dedicatagli alla XXXI Biennale di Venezia, nonché pannelli decorativi per alcune sedi della Bancad'Italia e un arazzo per la turbonave "Raffaello". La sua arte, intellettualmente inquieta e ansiosa di rappresentare il ...
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FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] di C. Gozzi e alcune opere in prima esecuzione quali Il convito di D. Cimarosa (1782) e Lo sposo di tre e marito di nessuna di palazzi signorili tra cui quelli di Brazzà, Antonini (ora Bancad'Italia) e de Pace. Attivo anche nel territorio oltre che ...
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FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] catal., tav. n. n.). Sempre nel 1930 il F. espose Preghiera alla Biennale di Venezia (catal., tav. 100; Bancad'Italia, Venezia), rassegna alla quale prese parte ininterrottamente sino al 1936.
Nel 1931, a Cagliari, partecipò alla II Sindacale della ...
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DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] Fiori, Ritratto femminile, Piazza Politeama a Palermo, Antico palazzo a Messina (coll. Banco di Sicilia-Fondazione Mormino); Gli emigranti (coll. Bancad'Italia); Arance (coll. Cassa di Risparmio). Nei depositi del Museo regionale di Messina esiste ...
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DIODATI, Francesco Paolo
Barbara Belotti
Nacque a Campobasso l'8 sett. 1864 da Eugenio e da Giulia Bellini. Da bambino mostrò una spiccata disposizione per gli studi musicali ed ottenne una borsa di [...] 'esecuzione dell'opera S. Teresa per la chiesa madre di Frattamaggiore e due delle sette lunette decoranti la sala della Bancad'Italia di Campobasso (cfr. Riccardo, 1972, p. 391).
Il D. morì a Napoli il 24 dic. 1940.
Fonti e Bibl.: Necr. in Giornale ...
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CAPRANESI, Giovanni
Luciano Arcangeli
Figlio di Cesare e Maria Tarabini, nacque a Roma nel 1852. La famiglia, imparentata con Giacomo Della Chiesa - il futuro papa Benedetto XV - e con il cardinale [...] Campos Salles e di altri statisti brasiliani), e il ciclo di cinque grandi tele per la decorazione della sede della Bancad'Italia a Genova. Accademico di S. Luca dal 1911, fu membro direttivo di vari organismi culturali. Negli ultimi anni della sua ...
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BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] tuttora nella chiesa dei SS. Pietro e Prospero la pala d'altare raffigurante il Martirio dei ss. Placido e Flavia,datata demolita nel secolo scorso per far luogo alla sede della Bancad'Italia) si trovavano, secondo quanto riferisce il Tiraboschi, le ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] la XXII legislatura: alla Camera sedette sui banchi della Destra, fra i costituzionali moderati. Ma . D.,in Il Popolo del Friuli, 6 luglio 1932; Id., R. D., in Sentinelle d'Italia, 1-2 luglio 1932; D. Torres, Commemorazione dell'architetto R. D., in ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] alla Costituzione dell'Impero e di fedeltà all'Imperatore e re d'Italia" (Boyer, 1969, p. 1153).
Intanto il 4 ott. 1861, p. 564).Ludovico di Baviera d'altra parte aveva già depositato una somma in una banca inglese per acquistare gli "Elgin Marbles"; ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...