DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] semmai nella eccessiva cautela, specie sotto l'aspetto monetario, a cui sovrintendeva L. Einaudi, come governatore della Bancad'Italia, essendo stato fissato il cambio della lira col dollaro ad un livello troppo basso, per favorire il necessario ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] presupposti sociali, cosa di cui gli ambienti finanziari e industriali erano ben consapevoli, così come il governatore della Bancad'Italia, Luigi Einaudi, che aveva mantenuto un livello di cambio della lira sul dollaro tale da non consentire alcun ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] i comunisti e non i socialisti. Il ministro del Tesoro, Emilio Colombo, con il sostegno del governatore della Bancad’Italia, Guido Carli, attaccò senza mezzi termini la proposta socialista. Il governo, essendo andato in minoranza alla Camera su ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] 1927, n. 1414); negli accordi che si stabilirono con autorità monetarie e bancarie inglesi e americane per l'apertura di crediti alla Bancad'Italia; nella elaborazione del provvedimento dei 21 dic. 1927 che fissò a 92, 46 il cambio tra la lira e la ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] a inscriversi in una fase economica già assai critica per il paese, come non si mancò da più parti di sottolineare. Secondo il governatore della Bancad’Italia Guido Carli, l’accordo puntava addirittura «a scardinare il sistema e a costringere l ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] ’economia. Da ciò principalmente nacque l’opposizione del ministro del Tesoro, Emilio Colombo, con il sostegno del governatore della Bancad’Italia, Guido Carli, che si palesò nel maggio 1964. Essa fu non solo il presupposto della crisi del primo ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] riparo dalla minaccia delle bombe nel rifugio antiaereo che era stato organizzato nei sotterranei dell’edificio della Bancad’Italia; erano esperienze diffuse di quel tempo, e i primi ricordi che Lucio rammentava del proprio passato disegnano ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] 1110 e 1111. Sulla sua attività nel periodo fra le due guerre si hanno notizie presso l'Archivio storico della Bancad'Italia a Roma, Fondo Beneduce, pratica 33, bobina 15. Presso l'Archivio centrale dello Stato cfr. Segreteria particolare del Duce ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] di immobilizzo di capitale e di indebitamento bancario: Banca commerciale italiana e Credito italiano erano i maggiori creditori, seguiti dalla Bancad'Italia, dal Banco di Napoli, dalla Banca di sconto e dal Banco di Roma. Per di più gravava l ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] 125 milioni (assemblea del 25 marzo 1939), oltre che l'aumento della posizione debitoria (8 milioni in effetti con la Bancad'Italia e quasi 36 milioni con creditori diversi con un incremento del 61,3% rispetto all'esercizio precedente). Nel 1939 la ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...