Firenze
John M. Najemy
Per l’interpretazione machiavelliana della Firenze medievale si rinvia alle voci Istorie fiorentine e Ciompi, tumulto dei, nonché alle voci biografiche Albizzi, Rinaldo degli; [...] di Lorenzo, «tutti e’ buoni cittadini adolororono», lamentandosi «d’avere prese per la libertà l’arme, con ciò fussi le loro fila mercanti fiorentini che facevano affari a Roma. In seguito a un Piero, con il banchiere Filippo Strozzi. Il matrimonio ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] del ministro per gli Affari esteri Sidney Sonnino alla sua , nel 1947; Filomena, infine, sposò un giornalista ebreo d’origine polacca e lo seguì a Mosca nel 1935, ma -51. Per i contrastati rapporti con le banche: E. Galli Della Loggia, Problemi di ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di credito, 1952, in Banca e credito agrario, II, affari dell’amministrazione della giustizia, Ufficio per la stampa e la comunicazione; Archivio storico del Senato della Repubblica, Amintore Fanfani, Francesco De Martino, Commissione parlamentare d ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] alla base dell'ecoturismo, il cui giro di affari ammonta a circa 5 miliardi di euro. Spesso e nei Paesi del Mediterraneo. Questo istituto, d'intesa con la FAO, è stato a specificatamente indirizzato alla creazione della banca dati di una rete di ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] fu tra i primi a entrare nel salone della Banca nazionale dell’agricoltura di Piazza Fontana dopo l’esplosione vicina al direttore dell’Ufficio affari riservati del ministero dell’Interno Federico Umberto D’Amato e poi rilanciata dalla ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] il segretario agli Affari esteri francese duca É.-F. de Choiseul del cavalierato del Toson d'oro e del 113-206 passim; XXV (1925), pp. 2-165 passim; M.G. Marenco, Una… banca… a Genova…, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LIII (1926), p. ...
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Vedi Thailandia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il 2015 della Thailandia è stato dominato dall’attentato terroristico al tempio induista di Erawan, nel cuore della capitale, che ha causato [...] dimostrando di non voler interferire negli affari interni thailandesi. Ha una valenza mezzo milione di persone siano apolidi. D’altra parte, malgrado la Thailandia non alla Thailandia di essere inserita dalla Banca Mondiale nel 2011 tra le economie ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] al 15 %. Eppure il 15 maggio 1852 al Banco dei depositi si registrava una giacenza di cassa di buon esito degli affari che i suoi Sul processo vedi, a stampa, Romana di peculato con abuso d'ufficio contro G. P. Marchese C. ... Relazione del processo ...
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Donne e potere
Margherita Pelaja
Le declinazioni del potere
Annidato in ogni forma di relazione tra le persone, chiave di lettura di molti aspetti degli scambi sociali, per essere analizzato e discusso [...] Il che significa che la gestione degli affari domestici e la cura dei figli ricadono comunque donne secondo «Fortune» più potenti d’America nel 2002, un terzo del credito: nel 1974 ha fondato la sua banca per il risparmio e il microcredito alle donne ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] interno’.
In autunno Saragat perse il lavoro in banca e si trasferì a sud, a Tolosa, per fu però travolto dallo scandalo delle ‘carceri d’oro’ e il PSDI si avviò verso Saragat; presso il ministero degli Affari esteri nell’Archivio storico diplomatico, ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...