Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] di ragguardevole responsabilità: direttore degli Affari civili (cioè segretario generale) del anche la carica di vicepresidente della Banca nazionale del lavoro, ricoperta per nel C. il piano della Storia d'Etiopia il cui primo volume avrebbe veduto ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] i quali Luigi del Riccio, procuratore della banca di Ruberto Strozzi, e Donato Giannotti, segretario disposizioni per lo più sull'andamento dei suoi affari romani, altrettanto desiderabile dovette d'altra parte apparire a Sebastiano avere protezione, ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] affari: per il giro stesso di affari già creato, la fiducia conquistata, la cerchia delle relazioni e parentele.
D' fascismo. 1914-1922, Milano 1979. Sul rapporto tra banca e processo d'industrializzazione in Italia avanti la prima guerra mondiale, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nell'influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, luogotenente del papa per gli affari del culto romano nei paesi che ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] scudi d'oro a Clemente VIII per continuare la campagna ungherese contro i Turchi e anticiparono, insieme con il banco del G. che, malgrado quasi un decennio di partecipazione agli affari, sentì il peso del nuovo ruolo di protagonista. Egli stesso ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] . assunse personalmente la direzione completa degli affari.
Nella convenzione per l'appalto delle s.; E. Müntz, Essai sur les collections italiennes, Paris 1879, ad Indicem; D. Gnoli, Il Bancod'A. C., in Arch. stor. dell'arte, V (1888), pp. 172 ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] distribuirle in più settori, a massicci acquisti, ed affari sempre più ampi. Ma tale attività speculativa non Venezia 1877, pp. 341-365 (riporta come d'ignoto il discorso contro l'erezione dei banco pubblico); G. Saltini, Istoria dei granduca ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] la Commissione governativa degli affari interni e della polizia Saski e per la costruzione delle condutture d'acqua a Varsavia. Andò due volte in warszawskiego bankiera doby pozytywizmu (Palazzo del banchiere varsaviano dell'epoca del positivismo), in ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] accademico... a datare dal 1874, c. 7; Ibid., Arch. d. Accad. di belle arti, Affari del direttore, ff. 1811 - 12, ins. 15; f. Warszawie wedlug projektu Corazziego (La sistemazione della piazza della Banca a Varsavia secondo il progetto di C.), in ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] affari di famiglia fu costituita, alla fine del secolo XIX, dall'acquisto del pacchetto di controllo della Banca in quelle dei suoi amici, riuniti in una Società editrice meridionale (Boll. uff. d. soc. per azioni, XXI [1903], I, 36, pp. 66 ss.; ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...