MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] tutela di un brevetto, di un diritto d'autore o la concessione di un diritto esclusivo alla istituzione della Banca degli Stati Uniti superiore qualità dei suoi prodotti, di abilità negli affari o di ragioni esterne che sfuggono al suo controllo ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] quella di molti neo-proprietari della borghesia degli affari e delle professioni. Ciò era avvenuto perché in Piemonte dall’unità al 1914, Banca commerciale italiana, Milano 1969.
V. Castronovo, Storia economica d’Italia. Dall’Ottocento ai nostri ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] monetaria, una volta realizzato il Sistema di Banche Centrali Europee previsto dal Trattato di Maastricht del del mondo degli affari vengono fronteggiate creando sistemi lato la grave perdita di potere d'acquisto dei paesi produttori di petrolio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] anche di nuovi, come la Banca di credito finanziario, in seguito alle porte di Milano nota come la Stalingrado d’Italia per l’alto numero di stabilimenti e gli interessi della malavita, generando ‘comitati di affari’; che, per es., a Palermo, ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] ma un calo netto se misurato come potere d'acquisto. Al primo posto per PIL si colloca eletto come presidente costituzionale, la Banca Mondiale calcolò che il 97% statunitense di intervento negli affari interni delle altre repubbliche americane ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] , l'indipendenza della banca centrale dalle vicende politiche viene associata a un'ampia libertà d'azione. Diritti e del diritto di esproprio, tra la non ingerenza negli affari interni degli Stati e i controlli sulle imprese multinazionali, tra ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] . assunse personalmente la direzione completa degli affari.
Nella convenzione per l'appalto delle s.; E. Müntz, Essai sur les collections italiennes, Paris 1879, ad Indicem; D. Gnoli, Il Bancod'A. C., in Arch. stor. dell'arte, V (1888), pp. 172 ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] affari di famiglia fu costituita, alla fine del secolo XIX, dall'acquisto del pacchetto di controllo della Banca in quelle dei suoi amici, riuniti in una Società editrice meridionale (Boll. uff. d. soc. per azioni, XXI [1903], I, 36, pp. 66 ss.; ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] Verri) portando nella valigia un suo piano di riforma del Banco di S. Ambrogio, il celebre istituto di credito eretto , fu da lei indirizzato al Kaunitz "dichiarato soprintendente degli affarid'Italia".
"Il principe di Kaunitz - sosterrà più tardi il ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] D., membro del Consiglio di amministrazione e nel 1837 anche reggente della banca.
Nei primi anni Trenta il D. e giudiziale, che interpretativa e filosofica; più occupata degli affari che dei principi... più del guadagno e della vittoria sollecita ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...