GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] ". (I carteggi Melzi d'Eril), in Nuova Riv. storica, LII (1968), pp. 147-168; B. Caizzi, Industria, commercio e banca in Lombardia nel XVIII -188; E. Puccinelli, Tra privato e pubblico: affari, politica e famiglia nel carteggio di Antonio Greppi, in ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] di Ludovico Buonvisi, tramite la loro banca di Lione, gratis e per 54v). Un po' alla volta gli affari del B. rifiorirono ed egli acquistò ss.; E. Masi, I Burlamacchi e di alcuni doc.intorno a Renata d'Este, Bologna, 1876, pp. 66, 92, 94 ss., 104 ss., ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] venne creata, dopo altri tentativi sfortunati, una banca centrale in Spagna, il C. ne fu di affari il C., che ottenne poi il titolo di gentiluomo incaricato di affari.
In col conte duca e col segretario Pedro d'Arse, i continui cavilli sollevati per ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] della Consulta di stato per gli affari finanziari, carica che il 13 Piemonte, con r.d. 18 marzo 1860 il B. fu chiamato a far parte del Senato del Regno d'Italìa: fu assiduo alle e nuovo ceto privilegiato. La Banca non ebbe tuttavia grande fortuna, ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] i Medici (mettendo a loro disposizione il denaro della banca Strozzi) e di arricchire i banchieri (che si facevano del successore di avallarne i debiti infersero duri colpi al D.: il solo affare della costituzione della dote di Caterina de' Medici, ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] d'Angiò eseguirono in suo favore un pagamento di 260 once d'oro. Gli affari si conclusero nel 1292, quando il conte d Siena, 1287-1355, Firenze 1976, p. 261; M. Cassandro, La banca senese nei secoli XIII e XIV, in Banchieri e mercanti di Siena, Siena ...
Leggi Tutto
banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...