DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] "le speculazioni che avvenivano fra grosse banche mutuanti e banche popolari", che facevano pagare il prezzo . Panizzi. Di queste ha dato ampia notizia N. Blakinston, G. D. e l'Inghilterra, in Atti, cit., pp. 51-65. Altra corrispondenza si veda ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] speculazioni sugli zolfi creerà una piccola banca che durerà sino al 1902. Lavoratore nomi della borghesia di Palermo, tra cui G. D'Anna, M. Buonocore e altri. Quindi fu la ordinò due nuovi vapori in Inghilterra, abbandonò il carattere familiare dell ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] sterline erogato dalla banca Richard & , L’Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, in Storia d’Italia, a cura di G. Galasso, XVIII, Torino 1986 59-87 passim; Id., Il Conciliatore e l’Inghilterra, in Idee e figure del Conciliatore, a cura ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] in grado di ricevere cure più efficaci, ebbe luogo in Inghilterra, sotto la tutela di altre amiche del padre, Emma lo raggiunse la "deplorazione" della commissione d'inchiesta sullo scandalo della Banca romana.
Quasi avesse avvertito la necessità di ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] Minetti, Firenze 1979, pp. 251-264.
Fonti e Bibl.: D. Compagni, La cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi, banchiere di Mainardo II conte del Tirolo, in Atesia Augusta, IV (1942), pp. 19-21; A. Sapori, La compagnia dei Frescobaldi in Inghilterra ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] iniziative egemoniche o espansionistiche di Inghilterra, Germania e Giappone. Espresse conveniente e i vertici della Banca commerciale italiana all'inizio del già al potere B. Mussolini, era un libro "d'occasione", ma il M. vi ribadiva la propensione ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] e a ottenere contatti in Francia, Inghilterra e Germania.
Subito dopo il suo Carolis a Roma, ora sede della Banca di Roma (i cui interni furono di Saul, incompiuto, ora a Roma, Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini. Del 1722 è il ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] rientro da un viaggio in Inghilterra, si fermò nuovamente a privativa, dalla quale nacque la poi famigerata Banca romana. Il G. era ormai divenuto , L'Ottocento, I, Milano 1934, pp. 139-145; S. D'Amico, Dramma sacro e profano, Roma 1942, pp. 53-66; A ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] un viaggio per visitare Francia, Impero, Inghilterra e Olanda, dove avrebbero dovuto cercare nuovi ". (I carteggi Melzi d'Eril), in Nuova Riv. storica, LII (1968), pp. 147-168; B. Caizzi, Industria, commercio e banca in Lombardia nel XVIII secolo ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] dei titoli di credito, trionferà più tardi nei Paesi Bassi e in Inghilterra. E infatti altri studiosi, più attenti a cogliere tali nessi, quali facoltà poi rinnovata dal D. stesso e ceduta infine, nel 1560, ad un altro banchiere, Melchiorre Schetz. In ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...