FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] finanziò il concordato tra la Banca di sconto e i suoi troppo a favore di Francia o Inghilterra, divise da molti contrasti.
Sotto ad Indicem; VII (1917-1918), Roma s.d., ad Indicem; VIII (1918-1920), ibid. s.d., ad Indicem; E. Ferraris, La marcia su ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] Banca italiana mostrò di sottovalutare le innovazioni suggerite dal C., il quale, deluso, passò in Inghilterra III, ibid. 1866, pp, 484 s.; A. Merli, Append. al sunto storico d. arti del disegno e dei princ. artisti in Liguria, Genova 1866, pp. 85. ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] un viaggio in Francia e in Inghilterra, e a Londra conobbe G. Mazzini dei personaggi coinvolti nello scandalo della Banca romana, per il L. iniziò 1986, pp. 77 s.; L. Capello. Un militare nella storia d'Italia, a cura di A.A. Mola, Cuneo 1987, p. ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] quali l'emissione di biglietti della Banca romana garantiti dallo Stato e il Roma. Durante la permanenza in Inghilterra, il M. dovette inoltre studio e per i libri, mai venuta meno, d'altro canto, neppure nel decennio precedente, pur contrassegnato ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] accusò il B. di aver contribuito alla fondazione della Banca "Thalasso, Bosdari e C.", che iniziò la sua 291; IV, ibid. 1929, pp. 307, 433; Cavour e l'Inghilterra. Carteggio con V. E. d'Azeglio, I, Il Congresso di Parigi, Bologna 1933, pp. 28 s.; ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] che nel 1876, al momento dell'apertura della galleria d'arte Grubicy, sarebbe stata rilevata dal G. e galleria, il G. si recò in Inghilterra, cercando di far rilevare la propria impresa di G. Previati (Novara, Banca popolare di Novara) che veniva ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] VI la pace di Tolentino, indotto l’arciduca d’Austria Carlo a firmare i preliminari di pace di alla creazione nel 1800 della Banca di Francia. L’amministrazione dei paesi ostili, a partire dall’Inghilterra che lo denunciò come un tiranno mai ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] troviamo tra i membri della Società d'incoraggiamento d'arti e mestieri, diretta dai commercio di Milano e tra gli azionisti della Banca industriale di Milano. Nel 1867 fu tra anche in Francia, Germania e Inghilterra, ossia in quei paesi dove ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] . Senior, membro della commissione sul pauperismo in Inghilterra, pubblicata negli atti del Parlamento britannico del 1834 le competenze. Nel 1835 vengono ad esempio create tre banche di credito fondiario, e d'una di esse, la Banque foncière, il C. ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] banchiere e dividendo il suo tempo tra Firenze e la proprietà di Leucaspide presso Taranto, acquistata nel 1869. Tornò in Inghilterra pp. 275, 300-302; The Gladstone diaries, IV, a cura di M.R.D. Foot - H.C.G. Matthew, Oxford 1974, p. 270.
Tra i ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...