DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] " di quell'istituto di credito operato nel 1907 con la regia della Bancad'Italia.
Il D. continuò a figurare anche nel consiglio di amministrazione della Temi, fungendo da trait d'union tra la nuova dirigenza della società (il gruppo Odero-Orlando e ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] segmenti speculativi, il M. fu chiamato infatti a partecipare ai colloqui, sovente a distanza, tra la Bancad'Italia di B. Stringher e le maggiori banche del Paese. L'idea di Della Torre di concertare un intervento di sostegno dei mercati e degli ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] . Nell’anno accademico 1932-33 vinse una borsa di studio per approfondire gli studi all’estero, intitolata dalla Bancad’Italia a Bonaldo Stringher. Nel 1934-35 ne vinse una seconda per proseguire il perfezionamento all’estero specializzandosi presso ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Bancad'Italia dove, [...] villino La casa, oggi distrutto, edificato sul lungotevere delle Armi in occasione del concorso nazionale d'architettura indetto nel 1911 per celebrare l'Unità d'Italia e Roma capitale.
Con U. Bottazzi, il G. ideò le decorazioni murali e in ceramica ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] 1893 venne in discussione il progetto governativo di assorbimento per fusione nella costituenda Bancad'Italia di due istituti di credito fiorentini, la Banca nazionale toscana e la Banca toscana di credito per le industrie, che fino a quel momento ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] 1970 dell'Accademia delle scienze di Roma, la medaglia d'oro di operosità scientifica dell'Ordine dei medici di Arezzo, la medaglia d'oro del governatore della Bancad'Italia per l'ultraventennale servizio prestato in qualità di consigliere delegato ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] Monte Amiata e dalle altre imprese pubbliche. Sui rapporti tra De Stefani e il F., cfr. Roma, Archivio storico della Bancad'Italia, Carte De Stefani, pratica 2, fasc. 172. Sull'attività alla testa della Monte Amiata vedi L. Segreto, Monte Amiata. Il ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] del Grillo al F. e altre informazioni riguardanti i rapporti del F. con la Banca nazionale nel Regno d'Italia sono a Roma, Arch. storico della Bancad'Italia, Studi, Copialettere, nn. 16-20, 22, 39-40, 123; Direttorio, Pratiche, cart. 5; Liquidazioni ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] rivista italiana specialistica per le discipline finanziarie. Inoltre, nel 1939, d'intesa con la Bancad'Italia, con il ministero delle Finanze e con un gruppo di banched'interesse nazionale, oltre che con l'Istituto nazionale delle assicurazioni ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] venerabili interessi. Borghesia e liberalismo nella Sicilia dell'Ottocento, Siracusa 1988, pp. 7, 97, 149, 276, 280; Giolitti e la nascita della Bancad'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 200, 248, 268; A.A. Mola, S. M.C., in Il ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...