COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] s. d., p. 9; A. Capone, L'oppos. merid. nell'età della Destra, Roma 1970, ad Indicem; V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Bari 1970, p. 41. Sulla parte avuta nello scandalo bancario v.: N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana ...
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BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] anni dalla precedente, presentava interessanti manifestazioni d'avanguardia nel campo della pittura e per più modeste quote, della partecipazione della Banca commerciale e del Credito italiano.
Alla pubblicazione del Sole continuò ad affiancarsi ...
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GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] da banca di interesse locale divenne un'importante realtà nazionale presente in tutto il Centro e Nord Italia.
Questo G. alcuni importanti riconoscimenti: nel 1906, la medaglia d'oro per la sezione previdenza all'Esposizione internazionale di Milano ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] qui e altrove (Dell'utilità che risulterebbe all'Italia dal soggiorno dei proprietari in campagna, in Annali della costituzione della Cassa di sconto di Siena (Sull'istituzione d'una banca di circolazione in Siena, in Giornale agrario toscano, 1841, ...
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FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] Giovanni, che rappresentò a Venezia la banca Medici ai tempi di Lorenzo il tra lui e Lorenzo de' Medici. Siamo d'altro canto informati che il Magnifico diffidava del F nel corso del viaggio di ritorno in Italia poté spingere il F. a far proprie ...
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BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] e diretto la Società d'azionisti di Milano per l'esercizio del nuovo metodo di navigazione sopra le acque dell'Alta Italia, società che dieci anni 13 chilometri, poi attuata nel 1840 e ceduto alla banca Arnstein & Eskeles di Vienna, le cui ...
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GALLERANI, Bindo
Andrea Giorgi
Figlio di Sigherio di Gianni, cittadino senese, e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, il G. compare nelle fonti nel 1260, quando risulta coinvolto nell'attività [...] uniformemente diffuso nell'Italia comunale, nelle prime d'histoire. École Française de Rome, XI (1891), p. 225; L. Zdekauer, Il mercante senese nel Dugento, in Bullettino senese di storia patria, XXXI (1924), pp. 20, 41 s.; M. Cassandro, La banca ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] di palazzo Spalletti Trivelli (ora Banca commerciale) anche con F. Castello; eseguì affreschi ornamentali nella Corte d'Assise (oggi demolita) e in 1921, p. 55; V. Mariani, Storia della scenografia ital., Firenze 1930, p. 84; A. Davoli, Scenografie ...
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CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] la distruzione della statua di Carlo d'Angiò eretta in Piacenza quando la impegnato colà in affari di banca e prestito su pegni, e -11, p. 1023; Nicholai Botrontinensis Relatio de itinere Italico Henrici VII imperatoris ad Clementem V papam, in Vitae ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] di alcuni penalisti dell’Italia liberale, come Francesco del banchiere Roberto Calvi imputato per le vicende del Banco Ambrosiano il 25 febbraio 1995.
Fonti e Bibl.: E. Amodio, G.D. P.: un maestro di antiformalismo, in Cassazione penale, 1995, p ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...