JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] civico). Con una veduta veneziana partecipò alla Biennale di Venezia del 1940 (Neve a S. Croce. Venezia, Venezia, Bancad'Italia).
Negli anni di guerra si coglie anche nei dipinti dello J. qualche riflesso bellico: il sapore coloniale di Attendamento ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] nel soffitto della sala del Consiglio nel palazzo della Bancad'Italia. In tale cantiere lo J. incontrò il giovane 9 ott. 1986; Roma 1934 (catal.), a cura di G. Appella - F. D'Amico, Modena 1986, pp. 193 s.; G. Di Genova, Storia dell'arte italiana ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] 50 milioni e un complesso di debiti ammontante a 225 milioni, il G. intese risolvere l'indebitamento con l'aiuto della Bancad'Italia, che concesse un anticipo di 17 milioni e frazionò nel tempo i debiti della Municipalità; il passivo di 225 milioni ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] le scuole dell'obbligo, il G. frequentò l'istituto commerciale interrompendo gli studi nel 1926 per impiegarsi presso la Bancad'Italia. Lasciato il lavoro per motivi di salute, s'iscrisse al liceo scientifico. Quindi, nel 1932, passò alla facoltà di ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] pure numerose onorificenze e incarichi di un certo prestigio, come quello di giudice conciliatore d’Asmara e Hamasien, consigliere della Bancad’Italia, sindaco della società Saline Eritree di Massaua, presidente della Cassa di credito agrario e ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] nazionale, vedi la serie dei verbali dei consigli in Arch. stor. della Bancad'Italia: Banca di Genova (1843-49), II-IV; Banca diTorino (1847-49), I; Banca Nazionale (1849-61), II-VII. La corrispondenza tra il B. e la Casa Rothschild, conservata ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] cariche ricoperte, nonché su studi svolti e rapporti tra l'Ateneo romano e la Bancad’Italia, si conserva a Roma in Archivio storico della Bancad’Italia (ASBI), in relazione: alla Fondazione Bonaldo Stringher (della quale fu membro del Consiglio di ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] egida dell’Unione dei partiti popolari, raggruppamento costituito in Italia dal lombardo Felice Cavallotti all’indomani delle repressioni sanguinose di credito, non contrastata efficacemente dalla Bancad’Italia. Lo stesso Mezzogiorno fu contagiato ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] - con scene de Il Conte Verde, Celestino V, Il riscatto di Campobasso dal dominio feudale - nel salone della Bancad'Italia a Campobasso (1924); decorò il teatro di Cosenza, il teatro Sociale di Campobasso (1926), il Fiorentini di Napoli (distrutti ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] ); a piazza XXIII Marzo (oggi della Libertà) la caserma dei carabinieri, il palazzo del Governo, la sede della Bancad'Italia, la fontana centrale; a piazza Savoia la cattedrale, la sede dell'Opera nazionale balilla (ONB), la Casa del combattente ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...