DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] anche la grandiosa decorazione del palazzo Leoni Montanari (ora Banca cattolica del Veneto) di Vicenza, comprendente i soffitti avrebbe avuto nella decorazione settecentesca, anche fuori d'Italia.
Nel 1711 il D. lavorò a Vienna per più di un anno ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] questi la maggiore pubblicità e di invogliare ed indurre ogni italiano a compiere nel miglior modo possibile il proprio dovere verso istituto di credito ordinario (non più, quindi, bancad'affari o banca mista), Mattioli e il F. dovettero risolvere ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] del Garigliano, finanziata con un prestito della Banca mondiale. A metà degli anni Sessanta, 359); S. Setta, Croce, il liberalismo e l'Italia postfascista, Roma 1979, ad ind.; Storia d'Italia (Einaudi), Annali3, Scienza e tecnica nella cultura e ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] portò la Banca commerciale italiana Carbonara (Spreti, Appendice II, p. 131: r.d. di autorizzazione).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato L. Albertini, Venti anni di vita politica, pt. 2, L'Italia nella guerra mondiale, I, Bologna 1951, pp. 40, 254, ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] I beni ecclesiastici e il disavanzo arretrato (estratto dalla Gazzetta d'Italia), Firenze 1868; Studi sul corso forzoso dei biglietti di banca in Italia (estratto dalla Gazzetta d'Italia), Firenze 1870; Dell'insegnamento dell'economia politica negli ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] dalle tre maggiori banche nazionali: la Banca romana, la Banca nazionale e il Banco di Napoli. Superò irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplomatiche italo-austriache, II-III, Bologna 1932-38, ad indicem; D.P. Forno, In memoria di R. G ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] amministrativa non passò alla Banca nazionale dell'agricoltura.
Dopo l'intervento italiano in guerra il G. . 263, aprile-maggio 1954.
Necr. in Il Tempo, 24 sett. 1976; Il Secolo d'Italia, 24 sett. 1976. Vedi ancora: M. Colonna, G., con prefaz. di L. ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] un teatro a Barletta (1928), per il monumento al Marinaio d'Italia a Brindisi (1932) e per il palazzo delle Finanze a a Dessiè in Etiopia, dove lavorò per alcuni anni per conto del Banco di Roma, dell'INCIS (Ist. Naz. per le case degli impiegati ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] onorificenze: nel 1918 venne nominato commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia (di cui divenne grande ufficiale nel 1934) e fu cavaliere campi delle cooperative, delle assicurazioni e della banca.
Sostenitore, fin dai suoi primi scritti, della ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] degli istituti di credito dopo lo scandalo della Banca romana, fondesse in un solo organismo tutte le banche popolari d'Italia; ma il progetto fallì, la Banca fu posta in liquidazione e il D., che già in passato aveva dovuto esporsi personalmente ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...