DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] il gruppo dirigente liberale scosso dallo scandalo della Banca romana, il D. divenne uno dei nuovi leaders della Destra crispina curò per l'ampia monografia sul cinquantenario dell'Unità d'Italia, ove peraltro appare, oltre che attento conoscitore dei ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] per qualche tempo al lavoro di procuratore della Banca nazionale di credito, l'I., dopo essere stato di G. Bottai, Perugia 1943, passim; Gruppo medaglie d'oro al valor militare d'Italia. Le medaglie d'oro al valor militare viventi, Roma 1961, p. ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] dal 1853 il F. fu impegnato come contabile presso il Banco Fenzi e nel comitato direttivo della Ferrovia Leopolda, di cui il il progetto della perequazione dell'imposta fondiaria nel Regno d'Italia, e nello stesso anno fu presidente della Società ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] costringeva a letto.
Nel 1893, nel corso dell'inchiesta sulla Banca romana, gli fu contestato un debito di duemila lire, romana (1895-1955), Roma 1956, I, pp. 37-40; B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 al 1915, Bari 1959, pp. 107, 113, 328; O. Maiolo ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] del programma finanziario, ma la vicenda della Banca romana determinò un nuovo allontanamento. Il cavaliere di gran croce del gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia.
Segretario dell'ufficio di presidenza del Senato dalla XXIV alla XXVI ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] un partito – il Partito comunista d’Italia (PC dI) ridenominatosi Partito comunista italiano (PCI) nel giugno 1943 – per la storia della Resistenza e della società contemporanea, Banca dati del partigianato piemontese, ad nomen; conversazione con ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] esecutivo, per fronteggiare la crisi finanziaria, autorizzava la Banca romana a emettere banconote per un valore di 1. Modena 1947, p. 78; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, V, Milano 1950, p. 78; VII, ibid. 1960, pp. 99 s ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] ministero - tra i corruttori e i corrotti della Banca romana. Si diceva inoltre disgustato dalla politica: in ; Diz. del Risorgimento nazionale, s.v.; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia (1889-1896), VI, Roma 1976, pp. 51, 251, 255, 307-310. ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] . Bolzon, M. Carli e altri la Federazione arditi d'Italia, facendosi promotore di un "arditismo popolare" quale trasposizione organizzazione della strage avvenuta il 12 dic. 1969 alla Banca nazionale dell'agricoltura di piazza Fontana a Milano.
Fonti ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] dell'Emilia al Piemonte, con r.d. 18 marzo 1860 il B. fu chiamato a far parte del Senato del Regno d'Italìa: fu assiduo alle sedute sin tanto esponenti del vecchio e nuovo ceto privilegiato. La Banca non ebbe tuttavia grande fortuna, mentre la Cassa ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...