GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] di crediti forniti alla banca senese di Gerolamo Piccolomini 1523-29, in uno scenario di eventi epocali per l'Italia e per Genova, il G. e altri tre Grimaldi . Il G. avrebbe pagato in moneta 100.000 scudi d'oro a Genova e a Milano in due scadenze, a ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] riforma del capitolato nazionale d'appalto e la creazione, a Genova, della Banca nazionale dei costruttori, di 143, 228 s., e 306), sia nella monumentale Storia dell'industria elettrica in Italia, a cura di V. Castronovo et al., I-V, Roma-Bari 1992- ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] Edison italiana, la Banca popolare e le periodico e ad assicurargli i primi successi in Italia e all'estero (ibid., p. 30). n.n.; Fondazione Cassa di risparmio delle provincie lombarde, Le collezioni d'arte. L'Ottocento, a cura di S. Rebora, Milano ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] sul monte Ida per essere guarito da Cenone) per la camera da letto d'estate, la cui volta fu decorata da F. Giani (Schiavo, p. acquisiti dalle banche umbre (catal.), Acquasparta 1986, p. 15; R. Caira Lumetti, La cultura dei lumi tra Italia e Svezia. ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] , che risiedette in Italia, per completare la sua . 17, cc. 16, 25; Roma, Arch. stor. della Banca di Roma, Banco di S. Spirito, sez. II.1.130, c. 1309; Ibid Clermont-Ferrand 1993, pp. 64 s., 116 s.; D. Bindman - M. Baker, Roubiliac and the eighteenth ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] l’uomo d’arme e l’artista esperto nell’arte prospettica e nel disegno di architettura – è molto diffusa nell’Italia del Cinquecento 327-341; M. Gregori, Il Palazzo Portinari Salviati, in Banca Toscana. Storia e collezione, Firenze 1982, pp. 247-280, ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] York, alla quale nel 1936 l'agenzia locale della Banca commerciale italiana aprì una linea di credito per 200.000 1958, Milano 1958; P. Ferrari, L'industria del latte in Italia, Piacenza s.d. [post 1970], pp. 164 s.; J. Heer, Nestlé: centoventicinque ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] messa in liquidazione della stessa Banca alla fine del 1921. 23, 60, 21; Fondo Dalmine, D.Lcda.3; Dd.11.8; D.Lc.4; Fondo Zerbato; Fondo Vignuzzi; s.; F. Amatori - A. Colli, Impresa e industria in Italia dall'Unità a oggi, Venezia 1999, p. 197; A.T ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] denaro per comprare stoffa presso Bartolomeo Bardi, il rappresentante della banca Bardi-Medici al concilio. Poco dopo, il 4 febbr. il viaggio di ritorno in Italia.
Il F. aveva ottenuto un vescovato vicino a Roma, sua città d'origine, già all'età di ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] d'uso, costosi donativi per i quali dovette prendere in prestito dalla banca degli Spini 4.000 fiorini d'oro antecosimiano, Matteo di Biliotto, c. 49v; D. Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi, in Rer. Ital. Script., 2 ed., IX, 2, ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...