BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] palazzo Thiene, a Vicenza, da parte della locale Banca popolare, rappresentò sulla facciata tre scene della storia del nel 1882, veniva nominato cavaliere della Corona d'Italia "per titolo d'onore nell'arte e per militante patriottismo".
Oltre ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] fatto notare con un progetto mai realizzato per la nuova sede della Banca popolare, realizzò la chiesa per il cimitero Monumentale della città, fu insignito del titolo di cavaliere della Corona d’Italia; fu nominato cittadino onorario di Piacenza in ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] quello presentato attorno al 1880 per la nuova sede della Banca nazionale in via Nazionale, non ritenuto idoneo visto che in Il Buonarroti, XII (1878), p. 179; G. Stopiti, Galleria biografica d'Italia, II, Roma 1880, s.v.; J. Arnaud, L'Académie de St- ...
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BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] è un pagamento del 1532 a una banca per la patente di orefice; di cinque anni dopo (26 febbr. 1537) è l'acquisto Della zecca e moneta parmigiana illustrata, in Nuova racc. delle monete e zecche d'Italia, a cura di G. A. Zanetti, V, Bologna 1789, p. ...
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GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] al XVIII secolo, Torino 1935, p. 96; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, E. Arslan, Vicenza, I, Le chiese, Roma 1956, F. Barbieri, Il palazzo Leoni Montanari a Vicenza sede della Banca cattolica del Veneto, Vicenza 1967, pp. 70 s., 130 ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] stessa collaborazione, sono i dipinti negli interni del palazzo di Pantaleo Spinola (ora Banco di Chiavari e della Riviera Ligure) e di quello di A. G. Spinola (Bancad'America e d'Italia) in Strada Nuova. Nel 1587 affrescò la Gloria di s. Caterina e ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] In seguito al trattato commerciale tra i Regni d'Italia e di Baviera (1808) fu approntato un S. Rovaris, La strada dello Stelvio nella storia e nei ricordi, in Notiziario della Banca popolare di Sondrio, 1988, 46, pp. 22 ss.; U. Thieme-F. Becker, ...
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CALVI
Paola Costa Calcagno
Famiglia di pittori genovesi di origine lombarda. Agostino, figlio di un Marciano che si era trasferito a Genova "dentro del secolo 1400" dal luogo di Sant'Agata (Ratti), [...] istrui nella pittura, lavorò in quegli anni agli affreschi del portico del palazzo di A. G. Spinola (ora Bancad'America e d'Italia) in Strada Nuova e degli interni del palazzo Lercari Parodi, nella stessa strada; con Marcantonio, nel 1571, affrescò ...
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BOSCHETTO, Giuseppe
Anna Barricelli
Nacque a Napoli nel 1841 da una famiglia di commercianti che secondò le sue aspirazioni pittoriche e ottenne che egli fosse ammesso, giovinetto, nello studio di G. [...] il Pro Patria Omnia, che apparteneva alla Banca Commerciale, o si evolve in sintesi impressionistiche I, p. 225; M. Milone, G. B. pittore degli incompresi, in Il Domani d'Italia, 23 marzo 1947; C. Siviero, Pittori dell'800: G. B., in Roma (Napoli ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] Lanzi). La sua attività professionale sembra iniziare nel 1864 fuori d'Italia, in Austria e in Germania. Lavorò a Wiesbaden (monumento C. fu dignitario della massoneria, fondatore della Banca del popolo di Firenze, della Società operaia edificatrice ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...