DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] bilancio e per l'erezione di edifici pubblici: il palazzo delle poste, del genio civile, della Bancad'Italia. Presso l'Arena sorsero le statue d'Augusto e della Lupa capitolina, nella piazza Alighieri la fontana ai Caduti, mentre il piano regolatore ...
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DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] Fiori, Ritratto femminile, Piazza Politeama a Palermo, Antico palazzo a Messina (coll. Banco di Sicilia-Fondazione Mormino); Gli emigranti (coll. Bancad'Italia); Arance (coll. Cassa di Risparmio). Nei depositi del Museo regionale di Messina esiste ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] 27 febbr. 1848.
Fonti e Bibl.: Segretariato Generale della Bancad'Italia, Arch. stor.: Verbali del Consiglio di reggenza della banca di Genova e Verbali del Consiglio di reggenza della banca di Torino (1845-1848); Carteggi di Camillo Cavour, a cura ...
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CALZONI, Annibale
Salvatore Sechi
Nacque a Bologna il 26 giugno del 1841 da Alessandro e da Luigia Marchi. Con la morte del padre, avvenuta nell'anno 1855, la inclinazione del C. per le discipline tecniche [...] a passare ad imprese più accurate e artisticamente consapevoli: ne sono un esempio le cancellate della Banca nazionale (ora Bancad'Italia) eseguite sulla bozza disegnata dall'architetto A. Cipolla. La ditta entrò presto nella fase della produzione ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] laurea si era trasferito a Roma, dedicandosi alla libera professione forense; entrò in seguito nell'ufficio del contenzioso della Bancad'Italia di cui fu dapprima sottocapo, per ricoprirne in seguito la carica di avvocato generale.
Il B. non operò ...
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BALDUINO, Carlo Filippo (Sebastiano)
Gian Paolo Nitti
Nato a Genova il 25 dic. 1797, s'imbarcò giovanissimo e fece molti viaggi in Levante. Divenuto capitano di lungo corso, tentò le rotte oceaniche [...] Genova si conserva qualche documento presso l'Archivio storico del Segretariato Generale della Bancad'Italia. La relazione ch'egli stese in qualità di censore della Banca di Genova è stata stampata in appendice al Rendiconto presentato al nome del ...
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DIODATI, Francesco Paolo
Barbara Belotti
Nacque a Campobasso l'8 sett. 1864 da Eugenio e da Giulia Bellini. Da bambino mostrò una spiccata disposizione per gli studi musicali ed ottenne una borsa di [...] 'esecuzione dell'opera S. Teresa per la chiesa madre di Frattamaggiore e due delle sette lunette decoranti la sala della Bancad'Italia di Campobasso (cfr. Riccardo, 1972, p. 391).
Il D. morì a Napoli il 24 dic. 1940.
Fonti e Bibl.: Necr. in Giornale ...
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CAPRANESI, Giovanni
Luciano Arcangeli
Figlio di Cesare e Maria Tarabini, nacque a Roma nel 1852. La famiglia, imparentata con Giacomo Della Chiesa - il futuro papa Benedetto XV - e con il cardinale [...] Campos Salles e di altri statisti brasiliani), e il ciclo di cinque grandi tele per la decorazione della sede della Bancad'Italia a Genova. Accademico di S. Luca dal 1911, fu membro direttivo di vari organismi culturali. Negli ultimi anni della sua ...
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BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] tuttora nella chiesa dei SS. Pietro e Prospero la pala d'altare raffigurante il Martirio dei ss. Placido e Flavia,datata demolita nel secolo scorso per far luogo alla sede della Bancad'Italia) si trovavano, secondo quanto riferisce il Tiraboschi, le ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] la XXII legislatura: alla Camera sedette sui banchi della Destra, fra i costituzionali moderati. Ma . D.,in Il Popolo del Friuli, 6 luglio 1932; Id., R. D., in Sentinelle d'Italia, 1-2 luglio 1932; D. Torres, Commemorazione dell'architetto R. D., in ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...