Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] Garin 1990; Todeschini 2007). La società civile in Italia ha avuto due grandi luoghi d’origine: la vita cittadina nei comuni e la primi teorici dell’economia di mercato, della moneta e della banca sono stati anche, e soprattutto, santi e teologi.
Vi ...
Leggi Tutto
CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] di limitare il monopolio della banca e del commercio italiani. Dalla strette relazioni con i Gallerani.
In Italia il principale centro di attività dei C che nel 1295 e nel 1298 Giacomo II d'Aragona, nonostante le sollecitazioni papali, si vide ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] il principale trattato di materia economica che fosse pubblicato in Italia prima del Della moneta di Galiani» (Venturi 1970, p .r D. Lodovico Balbiani, console austriaco-toscano nelle Due Sicilie), introduzione di A. Allocati, Napoli 1979.
Il Banco ed ...
Leggi Tutto
FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] in funzione il primo altoforno di Portoferraio nell'isola d'Elba, alimentato con minerale locale e con coke di e B, 17; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia, 1894-1906, III, L'esperienza della Banca commerciale italiana, Milano 1976, passim; ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] 1946 al CIAI (Consiglio industriale Alta Italia) e il suo stesso status l'IMI, Mediobanca e la Banca nazionale del lavoro. Nei primi anni . Colombo, E.: editore per un impegno civile, in Corriere d. sera, 27 maggio 1990; A. Gnoli, Èmorto E. Il ...
Leggi Tutto
FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] noti esponenti, come ad esempio G. Bombrini e D. Balduino, del mondo industriale-finanziario della città. Industrializzazione e squilibri regionali in Italia, Bologna 1978, pp. 84 s., 181; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia (1894-1906), II, ...
Leggi Tutto
BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] con altri e per proprio conto. Strinse presto rapporti d'affari con i principali editori veneziani (soprattutto con quel un colpo risolutore: il fallimento del banco Ubertini. il B. aveva crediti ingenti in Italia e all'estero, poteva ancora contare ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] per la Basilicata l'assorbimento nel Banco di Napoli giunse con decreto 29 pp. 29-33. Utili dati biografici anche in Puglia d'oro, I, Bari 1936, pp. 149 s.; modernizzazione. Elettricità, irrigazione e bonifica nell'Italia contemporanea, Torino 1986. ...
Leggi Tutto
DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] ; facoltà poi rinnovata dal D. stesso e ceduta infine, nel 1560, ad un altro banchiere, Melchiorre Schetz. In tali già suo erede universale, lascia eredi dei suoi beni in Italia Francesco e Antonio Ducci, figli del fratello Ludovico; nonché larghe ...
Leggi Tutto
DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] immobiliare, dell'Istituto di credito fondiario, della Banca mutua popolare di Firenze. Fu inoltre consulente L. Avagliano, A. Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, pp. 489 s. (sul D., la Società veneta e la Terni); E. Franzina, ...
Leggi Tutto
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...