MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] dalla morte prematura del fratello più giovane Umberto (avvenuta nel dicembre 1912), avviato a una brillante carriera nella Bancad'Italia.
Nel 1908 era stato nominato preside del liceo Vittorio Alfieri di Torino, carica che tenne fino alla morte ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] mentre il C. a Roma continuava a contrarre debiti con la banca dei Sauli. Il 19 luglio 1524 Clemente VII comunicò al C. del Serassi e a quella che preparò G. M. Mazzuchelli per gli Scrittori d'Italia (pubbl. da E. Narducci in Il Buonarroti, s. 2, II ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Nel 1902 trovò un impiego temporaneo in una banca, e alla fine dell'anno iniziò, sempre a Firenze, il servizio militare.
L'ambiente culturale cittadino, che era allora il più aperto e il più vivace d'Italia, lo attraeva sempre di più. Nel 1903 anche ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] socialisti, sullo sfondo dei Fasci siciliani e dello scandalo della Banca romana, il romanzo è un vasto affresco corale, memore all’Accademia d’Italia, dove Pirandello era stato chiamato nel marzo 1929.
I Sei personaggi in cerca d’autore, caduti ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] se poté sposare una Soderini, nipote del banchiere Niccolò da Uzzano.
Il D. fece i suoi studi di grammatica e G. Boffito, L'eresia di M. Palmieri "cittadino fiorentino", in Giorn. stor. d. letter. ital., XXXVII [1901], pp. 6 s., II, 24-27, 34-37, 42 ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] pedagogiche ottenne nel 1878 la nomina a cavaliere della Corona d'Italia e nel 1880 ricevette da A. Conti, assessore alla cultura della morte del L. vanno ricordati il volume promosso dalla Banca Toscana, C. Collodi, lo spazio delle meraviglie, a ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] molti incarichi, fra cui quello di presidente della Banca emiliana. Fu sempre di grande sostegno al figlio. primi due cineclub d’Italia, mascherati da 'cineguf', in cui furono proiettati, alla vigilia dell’entrata in guerra dell’Italia, i capolavori ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] . camera.it/deputato/ carlo-pepoli-18020722#nav (20 gennaio 2015); Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, sub voce, http://notes9. senato.it/web/senregno.nsf/P_l2? OpenPage (11 ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] realtà uno strumento di pubbliche relazioni che T. W. Lamont della banca Morgan aveva fondato per agevolare la vendita delle obbligazioni dei due prestiti fatti all'Italia. Il D. si mostrò molto riluttante ad accettare l'incarico, ma Chester Aldrich ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] di un anno, dal 1861, poco dopo la proclamazione del Regno d'Italia, al 1862, ed ha per argomento il brigantaggio politico - ovvero, , meridionale liberale e ateo, coinvolto nello scandalo della Banca romana, del suo antagonismo con la sorella, fedele ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...