I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] fallirono le banchedi Antonio Contarini e di Cristoforo Zancani, il governo impose per qualche mese l'apertura dibanchidi pegno "ad o del Ponente mediterraneo (Barbaria o Sud della Francia).
A Venezia non esisteva separazione tra i capi d ...
Leggi Tutto
Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] fra banche per le verifiche di crediti e tra vari centri commerciali e pubblici.
Un'altra applicazione del televisore domestico come videoterminale è quella della trasmissione di giornali. In Inghilterra (e di recente anche in Francia), per ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] e si poteva essere eletti alle cariche statutarie, di solito la Banca, formata dal gastaldo e dai suoi consiglieri.
uso d'Olanda e d'Inghilterra, londrine seconde ad uso diFrancia. I nomi del bergamasco Santo Gallicioli, dell'olandese Giovanni ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] . Corso, dividendi e sconto dei dividendi del Bancodi S. Giorgio nel secolo XVI, ora in Id., Saggi di storia economica e sociale, Bologna 1988, pp. 51-67; Richard Bonney, The King's Debts. Finance and Politics in France 1589-1661, Oxford 1981, p. 19 ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] dibancadi dati. In generale, potremmo dire che un ‛sistema informativo territoriale' è un insieme di uomini, di procedure, di elaboratori, dibanchedi dati capace di rendere disponibili grandi quantità di dati in un contesto di in Francia, Padova ...
Leggi Tutto
Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] appaiono distinte abbastanza nettamente. Ma anche in Francia, in Boemia, a Milano e nella stessa 152. Il "Capitolare delle Broche", p. 244.
153. Francesco Ferrara, Gli antichi banchidi Venezia, "Nuova Antologia", 16, 1871, pp. 205-206 (pp. 177-213, ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] portava con sé per motivi di studio); tasse sui 'banchi' di commercio e diritti di mercato assai diversi da luogo di altre necessità della Corona diFrancia. I Valois hanno dunque il merito storico di aver introdotto, in questo millennio, l'idea di ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] la Ab olim ante), con le quali lasciava il re diFrancia padrone di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche reale, Guglielmo di Nogaret, già professore di diritto a Montpellier, e un intrigante banchiere fiorentino, Musciatto de ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Campidoglio e all'Accademia diFrancia. Per qualche tempo lavora anche nello studio di P. Batoni. Tutto viene London 1861, p. 564).Ludovico di Baviera d'altra parte aveva già depositato una somma in una banca inglese per acquistare gli "Elgin Marbles ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] dichiarazione rinverdita, qualche decennio dopo, nei suoi corsi sulla storia diFrancia, da François Guizot (v., 1830): "Il Terzo Stato presente con un solitario banchiere, e abbiamo un mercante che si definisce anche banchiere. Tutti insieme, i ...
Leggi Tutto
banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...