BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] solo in quei paesi, come la Germania e la Francia, dove dominavano i grandi possidenti, mentre i "dazi sulla (1700-1870), I, Potenza 1962, ad Indicem; L. De Rosa, Il Bancodi Napoli nella vita econ. nazionale (1863-1883), Napoli 1964, p. 458; A ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] Francia e dall'Austria, né si poteva escludere un intervento indiretto di quest'ultima sotto forma di appoggio non ufficiale a tentativi di riscossa dei sovrani spodestati. Il governo di affidava il servizio di tesoreria alla Banca nazionale dal 10 ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] di Tunisi. Il C. presentò allora un suo piano di riordinamento, che prevedeva l'istituzione di una commissione finanziaria anglo-francodi due milioni con la Banca industriale e commerciale sarda, da cui era finanziata l'attività, e dovette di ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] nel 1929 sposava Piero Carpani, e Franco (1910-47) al quale spettava il compito di continuare l'attività industriale. Per della storia industriale bresciana, in La banca Credito agrario bresciano e un secolo di sviluppo. Uomini, vicende, imprese nell ...
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UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] convinse dell’opportunità di avvicinarsi all’asse austro-tedesco in virtù dell’aggressiva politica africana della Francia e del della Banca romana, il fatto che il governatore, Bernardo Tanlongo, fosse uomo vicino anche agli ambienti di corte ...
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VARASI, Giovanni
Luciano Segreto
VARASI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 4 agosto 1942 da Leopoldo e da Giuseppina Annoni.
Il padre (1907-1990) lavorò come capo-magazziniere presso il Colorificio [...] marzo 1993; G. Buccini, Assolombarda, il giallo dei fondi neri: misterioso libro mastro in banca, in Il Sole 24 ore, 14 gennaio 1993; D. Di Vico, V.: sul caso Enimont di mazzette non so niente, in Corriere della sera, 11 maggio 1993; Id., E anche per ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] di un intervento straniero contro la Francia. Conscio dei pericoli di un conflitto, scrisse al padre di . storica, LII (1968), pp. 147-168; B. Caizzi, Industria, commercio e banca in Lombardia nel XVIII secolo, Milano 1968, pp. 157-165, 206-210; G. ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] a maturazione. Prova ne fu l'istituzione, voluta dalla Banca d'Italia, poche settimane dopo l'uscita dell'articolo del con la moglie in Francia, dove rimase fino a poco prima dell'occupazione tedesca nel giugno del 1940. Di lì si diresse in Spagna ...
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SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] , come i cardinali francesi e spagnoli (Estouteville, de Coëtivy, de Torquemada, cardinale di San Sisto) e il banco mantenne anche una rete internazionale, in Francia e Germania settentrionale.
Ma i tempi d’oro erano già passati. Nel 1469 ...
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RIDOLFI, Ruberto
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Ruberto (Roberto). – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Jacopo sopr’Arno, il 18 novembre 1531 da Pagnozzo di Giovanfrancesco, del ramo dei Ridolfi di Piazza, [...] al lavoro con il cognato, Benvenuto Olivieri, nell’omonima banca romana (Giovanfrancesco Ridolfi a Ludovico Ridolfi, Roma, 4 225; Correspondance du nonce en France: Fabio Mirto Frangipani (1568-1572 et 1586-1587), a cura di A. Lynn Martin, Roma 1984 ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...