CATERINA de' Medici, regina diFrancia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] diFrancia e cadde nel 1558 durante l'assedio di Thionville. Il secondo fratello, Leone, capitano generale delle galee, si acquistò grandi meriti nel potenziare la flotta francese. A Roberto, il terzo, era stata affidata la direzione della banca ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] , nonché alla messa in cantiere di un grande magazzino sociale e di una bancadi credito riservata agli artigiani.
Anche intendeva scostarsi dalla sua posizione di rigido rispetto della convenzione stipulata con la Francia, deciso a portare avanti, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] come un impiegato dalla gran banca delle Muse". È accudito dalla sorella Laura, rimasta vedova di Aurelio Bosco, e, quando nozze di Maria de' Medici con Enrico IV diFrancia - il C. diventa gentiluomo del granduca di Toscana, senza obbligo di ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] 1555 quando i Francesi con un colpo di mano si impadronirono di Casale, mantenendone il governo in nome del re diFrancia fino alla pace di Cateau-Cambrésis (1559). Già prima della conclusione di quel trattato, la diplomazia gonzaghesca aveva dovuto ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] che "attese sempre ai traffichi dibanca" (Mia Vita, scritta in età giovanile e diretta all'amico Filippo Ricci; cfr. Lettere Giornali Zibaldone, pp nazioni oppresse e attento interesse ai fatti diFrancia. Senonché, sostanzialmente uomo d'ordine e ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] -73, a Montecarlo, 1975; Montedison a Milano, 1972-73; Bancadi credito a Milano, 1972-75); si rivolgevano a lei molti esponenti È il caso del Pala Vela di Torino (un'ardita struttura in cemento armato diFranco Levi, Annibale e Giorgio Rigotti, ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] ), pp. 113-206 passim; XXV (1925), pp. 2-165 passim; M.G. Marenco, Una… banca… a Genova…, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LIII (1926), p. 163; H. Bédarida, Parme et la France de 1748 à 1789, Paris 1928, pp. 60 s., 77; C. Bandini, Roma nel ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] seguiti dalla Banca d'Italia, dal Bancodi Napoli, dalla Bancadi sconto e dal Bancodi Roma. Per di più gravava l la donazione del palazzo di Renata dìFrancia all'università e quella della creazione di un Istituto di cultura diretto dai gesuiti. ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] anni: nel 1857 la partecipazione, per circa sette milioni difranchi, alle ferrovie spagnole del Norte; nel 1812 l'ingresso nel sindacato austrofrancese chiamato a fondare la Banca Ottomana di Istanbul.
Tornando all'Italia, sul finire del 1858, gli ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] martire (Verona, Museo di Castelvecchio), Sacra Famiglia con s. Giovannino e s. Francesco (Bologna, Collezione Banca del Monte), Sacra F. il disegno con Carlo VIII re diFrancia nomina Camillo Vitelli duca di Gravina (Oxford, Christ Church; ibid.), ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...