GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] fruttare al meglio le aziende ereditate: una manifattura di lana e una banca a Firenze e un fondaco a Foligno; fondò Angiò, figlio di Giovanni II re diFrancia, sceso in Italia con un esercito per rivendicare la successione sul trono di Napoli. Egli ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] terza S. Rosa da Lima, ora di proprietà della Banca popolare di Crema. Il ricorrere dello stesso soggetto non di piccolo formato, per committenti privati, raffiguranti S. Luigi diFrancia, S. Elisabetta d'Ungheria (o s. Dorotea), probabili ritratti di ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] di mons. Jacobini, la Primaria Società cattolica artistico-operaia di carità reciproca, edificatrice di case per le classi povere, con la connessa Bancadi Giulio II per l'investitura del Regno diFrancia ad Enrico VIII d'Inghilterra e Iltriregno di ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] , il D. lasciò la terra diFrancia e rientrò in patria; lo troviamo di storia econ. (secoli XIII-XIV-XV), Firenze 1955, p. 103; M. Scarpini, Origini del monastero olivetano delle Sacca, ibid., XVI (1938), pp. 149, 153; A. Petri, Notizie della Banca ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] ancora nettamente legata ad una concezione della banca e del credito di tipo commerciale; visione che non riesce al grande pubblico.
Per tale motivo fu invitato dallo stesso re diFrancia a recarsi a Lione per promuovere anche nella grande piazza d' ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] il recupero di crediti forniti alla banca senese di Gerolamo Piccolomini e dove aveva intrecciato rapporti finanziari e personali con Clemente VII.
Certo è che se molti capitali del G. erano stati a suo tempo impegnati anche in Francia (spicca, il ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] ad una crisi di pagamenti di fiera nel 1562, e il suo fallimento trascinò il bancodi Lucca e la filiale di Anversa.
Il B giugno 1582, è indirizzata a Soleure, sede dell'ambasciata diFrancia in Svizzera, ai tre ambasciatori straordinari - Jean de ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] europeo attorno alla Francia rivoluzionaria, la Repubblica doveva affrontare allo scopo di mantenere un armamento stabile che la garantisse sia pure nella difesa della neutralità. E proprio al problema dei rapporti tra Governo e Bancodi S. Giorgio ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] del Monte Tabor a Gerusalemme, cattedrale di Reggio Calabria, Banca d'Italia ad Ancona, Bancodi Sicilia a Roma) e partecipò alla 'Accademia di belle arti e all'Accademia diFrancia, approfondito, tra il 1925 e il 1932, nella scuola privata di Giulia ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] primo scontro del F. con Cavour.
Questi aveva proposto che la Bancadi Genova anticipasse 5.000.000 allo Stato, in cambio del corso Francia, ritenendolo contrario agli interessi degli olivicultori liguri, benché infine accettasse il punto di vista di ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...