PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] Madonna col Bambino e santi della banca Monte dei Paschi di Siena (inv. 2920; De di S. Stefano nel Terzo di Camollia, dove «Pietro di Domenico di Pietro dipintore» è menzionato negli «stratti» della «presta» comunale per l’onoranza del re diFrancia ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] ripianata dall’ABSS e un’altra dal ricavato della cessione della villa di Pacelli sull’Aurelia.
Pacelli si ritirò in Francia, senza abbandonare l’idea di rientrare al Bancodi Roma. Nei suoi ritorni in Italia, veniva ricevuto in udienza da Benedetto ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] della AEG Thomson Houston.
In gran parte al M. si deve l'accordo che nel 1911 permise di aumentare il capitale della Banca commerciale con "denaro ed uomini diFrancia"; a lui si dovette la fissazione del principio che la vicepresidenza della stessa ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] di tornare al potere, allorché fu tra coloro che più si adoperarono nella complessa operazione che portò la Banca - allora in regime di occupazione alleata - per reggere la città unitamente ai rappresentanti diFrancia e Inghilterra.
Vi rimase ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di economia politica italiana sorta in Firenze, sull'esempio di quelle diFrancia e d'Inghilterra, con l'intento di promuovere a prendere viva parte alle discussioni in materia dibanche, di moneta, di finanze e di economia. Morì a Roma il 21 genn. ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] con S. Elisabetta regina d'Ungheria e S. Luigi re diFrancia (Medicina, S. Mamante, proveniente dalla chiesa dei Ss. Francesco Benati, C. G., in I dipinti antichi della Banca popolare dell'Emilia, a cura di D. Benati - L. Peruzzi, Modena 1987, pp ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] di importanti onorificenze, fra le quali quella di grande ufficiale della Legion d'onore diFrancia, e membro di 7, 97, 149, 276, 280; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 200, 248, 268; ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] nonostante le proteste del Desmarais.
Con l'avvento di Napoleone il D. riannodò i contatti con la Francia e la sua reputazione ne guadagnò: il direttore dell'Accademia diFrancia a Roma gli raccomandò due allievi di Ch. Percier e P.-F. Fontaine che ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] il 1786 e il 1788, cercò di favorire la creazione della Bancadi sconto, e di renderla strumento di potere economico del governo: la sua solennemente il 1º giugno 1792, nei confronti della Francia. Il suo atteggiamento appare tanto più sollecito per ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] 46). Impiegato come modellatore e copista negli atelier di scultura della Banca Elisiana, istituita per favorire la lavorazione in una copia in marmo del busto del maresciallo diFrancia S. Vauban di A. Coysevox su commissione del genio militare ( ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...