CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] mandò a Roma per completare l'apprendistato presso il bancodi Ambrogio Spannocchi, venendosi così a trovare sotto la di Agnano che doveva essere trasportato alla marina di Bagnoli entro quindici giorni dalle operazioni di pesatura e consegnato franco ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] di Carlo VIII) la notizia della morte di Enrico VII Tudor.
A Lione pare che i Buonvisi gestissero un banco nel 1479 con Ludovico di qui vocatur Francia ad pingendum anconam": si tratta d'una nota pala d'altare di Francesco Francia che nel secolo ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] relazione agli ulteriori strascichi giudiziari della vicenda della Banca Romana, e denunciò ripetutamente che i capi il conte Di Robilant, ministro degli Esteri dal 1885 al 1887, il F. auspicava la costituzione di tre "duplici": una franco-russa, una ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] . Preziosi e M. Pantaleoni, che l'avevano accusata di essere una "banca germanica" per i suoi passati legami con la finanza de siècle.
Nel 1903 il F. terminò la casa in corso Francia, angolo via Principi d'Acaia, il suo capolavoro. La palazzina ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] n. 14, e ad offrirgli il posto di suo segretario particolare con un compenso di 100 franchi al mese (Arch. centrale dello Stato, Carte a bersagliare Crispi con nuovi progetti per la creazione di una banca "mutua" (De Maria).
Espulso anche dal Belgio, ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] ) di aver fatto da tramite per l'acquisto in Franciadi una macchina da ghigliottina, resa necessaria dalla reintroduzione della pena di morte identificavano con la Direzione di statistica e delle Case di pena del Regno, con la Banca nazionale e le ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] di 77.708 nel 1937.
Tuttavia, nel 1938, a fronte di 7 veicoli su 1000 abitanti rilevabili in Italia, stavano i 18 della Germania, i 43 della Francia nel disastro delle intraprese di F.M. Ferrari, il banchiere newyorchese principale promotore dell' ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] negozianti con addentrarsi altresì nel giro diBanca e nella scrittura applicando quest'ultima ad 2-3, pp. 286-292; M. Mirri, Riflessioni su Toscana e Francia, riformee rivoluzione, in Annuario dell'Accademiaetrusca diCortona, XXIV (1990), pp. 149 ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] le proprie fortune - al pari di tante altre famiglie - con la mercatura e la banca.
Verso la metà del sec. 'anno MCCLXXX al MCCXCVIII, a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1898, pp. 223-466; C. Piton, Les Lombards en France et à Paris, I, Paris 1892 ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] Napoli la Banca del Tavoliere di Puglia - di cui divenne direttore -, che avrebbe dovuto venire incontro alle esigenze di credito degli D. dovette rifondervi circa 200.000 franchi.
Tornato all'Aquila, nel 1841 fu accusato di aver preso parte a un moto ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...