GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] Francia, il Belgio, l'Olanda per poi fermarsi per circa un anno e mezzo a Berlino, dove ebbe la possibilità di alla successione di Giolitti, sempre più invischiato nello scandalo della Banca romana, quando, di ritorno da un viaggio di studio compiuto ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] -Radio, una società presieduta da Guglielmo Marconi ed appoggiata dalla Banca commerciale e dal Bancodi Roma, ma, secondo il C. in realtà controllata dai francesi di Radio-France. Le due imprese furono costrette a trovare un modus vivendi, obbedendo ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] del Garigliano, finanziata con un prestito della Banca mondiale. A metà degli anni Sessanta, con l'entrata in funzione della centrale di Trino Vercellese e di quella di Latina, voluta dall'Ente nazionale idrocarburi (ENI) di E. Mattei, l'Italia si ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] di aver ricevuto finanziamenti dalle tre maggiori banche nazionali: la Banca romana, la Banca nazionale e il Bancodi italiana e la Francia 1896-1914, Bari 1971, p. 238; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] era sorta nel 1917 col nome di Società industriale finanziaria per iniziativa del Bancodi Roma, che le attribuì la . Ciano e F. Franco.
L'abilità di negoziatore a livello internazionale gli valse le credenziali di ministro di primo grado (oltre a ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] ne sostenne la politica economica, che promosse anche sulla stampa estera, specificamente in Francia.
Nell'ambito della sua attività dibanchiere il F., ben consapevole della pericolante situazione ereditata, si distinse per alcune coraggiose scelte ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] del G. un fallimento: le speranze di una rottura dell'alleanza franco-austriaca erano velleitarie e l'Italia costituiva un , come la creazione di una banca nazionale. Nel marzo 1789 Vittorio Amedeo III aveva ormai deciso di richiamarlo a Torino, ma ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] invenzione della classe operaia. Conflitti di lavoro, organizzazione del lavoro e della società in Francia intorno al 1848, Milano Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, I, Senatori del Regno di Sardegna, sub voce, ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] Francia, l'Austria-Ungheria, la Germania e la Gran Bretagna, che consentirono al M. di elevare ulteriormente i dazi sull'importazione di 42, 379, 420; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 11, ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] di Capua, era anche canonico di SaintOmer in Francia, di S. Maria di Valmontone e di S. Maria dibanca fiorentina dei Pulci e Lambertini. Durante questi anni il C. fu testimone in numerosi documenti pontifici e amministrò il suo vescovato per mezzo di ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...