BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] Genova, e che, procurandogli preziose cognizioni, gli permise insieme di aprire la strada al collocamento di prodotti dell'industria della sua terra (veli aretini e di chiamavano invece i suoi interessi dibanchiere e di assicuratore, e dove lo ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] , della posizione dello Stato di fronte ai consumatori, delle banche, delle organizzazioni dei lavoratori e consumatore, ibid., 1929, n. 4, pp. 153-159).
Il G. morì a Genova il 21 marzo 1940.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. generale del Politecnico, f. ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] tra i ss. Pietro e Paolo (Lodi, collezione della Banca popolare di Lodi), datato tra il 1512 circa (I Piazza, 1989, professori del disegno in Liguria dalle origini al secolo XVI, III, Genova 1874, pp. 222-225; E. Ferrari, Albertino e Martino Piazza ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] 1872; Vantaggi e danni dei porti franchi, con particolare riguardo a Venezia, Genova, Trieste e Fiume, ibid. 1873; Il "krach" del 1873-74, il Bancodi Napoli: saggio, Torino 1886; Istituzioni industriali popolari, ibid. 1888; Le operazioni di credito ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] poi, nel settembre venne assassinato a Napoli Andrea d'Ungheria, il C. venne di nuovo inviato a Genova per cercare di mantenere il governo genovese nel campo angioino-papale e di prevenire un'alleanza con l'Ungheria. La missione del C. non ebbe, però ...
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ROBECCHI, Giuseppe
Michele Cattane
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque il 15 settembre 1805, da Giovanni Antonio e da Anna Maria (o Marianna) Ferrario, a Gambolò, Comune della Lomellina compreso dal 1800 nel [...] di essere radici». Una biografia di Cesare Correnti, Milano 2014, pp. 71, 275; Archivio storico del Senato, Banca I. Cremona Cozzolino, La donna nella vita di Giovanni Ruffini, in Giovanni Ruffini e i suoi tempi, Genova 1931, pp. 371-375; E. ...
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NEGRONI, Giovanni Francesco
Massino Carlo Giannini
NEGRONI, Giovanni Francesco. – Nacque a Genova il 3 ottobre 1629 dal senatore genovese Giambattista e da Placida Gentile.
Nulla si conosce dei suoi [...] sua residenza abituale. Nel 1680, aveva acquistato a Genova, dove manteneva solidi legami con la famiglia, una in La Casana. Periodico trimestrale della Banca Carige, 2007, n. 2, pp. 12-23; A. Giacomelli, La storia di Bologna dal 1650 al 1796: un ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] consigliere di amministrazione della Banca popolare di Milano, consigliere di amministrazione del Politecnico di ricongiunse con il fratello Luigi e la nipote Esther.
Morì a Rapallo (Genova) il 18 novembre 1972.
Tra i suoi scritti – oltre a quelli ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] il capitale di lire 250.000, di cui il socio olandese Jan Wilmink, domiciliato a Genova e nominato presidente di Mussolini, di offrire dati per un esame della situazione dei porto di Napoli. Durante il 1930 fu, con il direttore generale del Bancodi ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] al D. da E. Safárik (com. or.), la Madonna della rosa (Modena, Banca popolare dell'Emilia; cfr. Peruzzi, in L'arte..., 1986, p. 194, 1982, p. 84, fig. 24; M. Pirondini, in Ducale palazzo di Sassuolo, Genova-Modena 1982, pp. 63, 139; C. Valone, M.D.: ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...