SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato dibanca.
Dopo [...] i primissimi anni trascorsi a Genova, già nel 1934, dopo che la banca in cui lavorava, gestita da antifascisti, fu diGenova sono in via di catalogazione 19.761 volumi del fondo personale di Sanguineti, concessi in comodato dal Comune diGenova ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] demolizione del vecchio ghetto con l’apertura di un asilo infantile, di un convitto, di una banca popolare e dell’ospedale civile» ( presentò una mozione sui fatti diGenova, che evidenziava «palesi incertezze di criteri economici e politici» nella ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] , che l'anno precedente era stato a Genova e a Marsiglia, dove aveva preso contatti di commercio di Livorno, ebbe anche parte di rilievo nella fusione dell'istituto di ernissione di quella città con la Bancadi Firenze. Della nuova e importante Banca ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] di Parma e, nel 1926, a Genova scienza delle finanze. Nel 1927 occupava a Roma, presso il R. Istituto di scienze economiche e commerciali, la cattedra di formazione e l'opera della bancadi emissione nel Regno di Sardegna dalla restaurazione al 1859, ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] nel 1934. Lasciò Roma per Torino, collaborando al Lavoro diGenova e affidando alla Gazzetta padana il primo degli articoli poi su invito della Banca popolare di Sondrio, trascorse in Valtellina un periodo di meditazione e di osservazione, consegnato ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] seguito del clamoroso scandalo della Banca Romana, Pelloux ribadì le ragioni delle sue scelte e delle difficoltà incontrate nel precedente governo.
Nel 1896 sia lui sia il fratello Leone, generale di corpo d’armata a Genova, entrarono a far parte del ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] successivo moto diGenova del giugno 1857, cui restò estraneo, e a esprimere aperto dissenso dalle posizioni di Mazzini. inchiesta sugli istituti di emissione – denunciò il coinvolgimento nello scandalo della Banca Romana di numerosi esponenti della ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] l'Ansaldo così come finanziò il concordato tra la Bancadi sconto e i suoi creditori. Questi interventi furono aspramente reagito alla prova di forza.
I fatti di Fiume e la condotta dell'Italia alla conferenza diGenova dimostrarono quanto contavano ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] quella che già nel 1876 (congresso operaio diGenova) era stata la sua opzione per una partecipazione del C. in N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, ad Indicem; A. Berselli, Gli arresti di Villa Ruffi. Contr. alla storia del ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] negli stabilimenti Dondorf di Francoforte. Ma ben presto la Banca italiana mostrò di sottovalutare le innovazioni in Il Corriere della sera, 23 febbr. 1933; O. Grosso, Il Museo Chiossone diGenova, Roma 1934, p. 3, ill. p. 76; Id., E. C., in ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...