GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] per difficoltà economiche e l'anno seguente, lasciato l'impiego in banca, il G. si trasferì a Milano, dove fondò la ed il partito repubblicano, Roma 1904; Ciò che sopravvive di Mazzini, Genova 1905; La questione meridionale e la sua logica soluzione ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] Genova, a Lione e ad Anversa.
La formazione religiosa del D. risentì della forte personalità del padre, uomo politico di a Francesco Turrettini e ad altri mercanti.
Benché le operazioni di "banca" costituissero per il D. un importante introito, egli ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] banca, condusse la famiglia ad abitare a Firenze, a Roma, a Genova, e quindi, definitivamente, a Roma. Fu a Genova che l'adolescente L. decise di dedicarsi agli studi di orientalistica.
Ciò avvenne dopo una crisi religiosa che condusse il L. a ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] della Banca Popolare di Novara, Novara 1990; G. Testori, La realtà della pittura, a cura di P. di A. Cottino, Torino 2000, p. 108; A. Orlando, Genova e il collezionismo nel Novecento. Studi nel centenario di Angelo Costa (1901-1976), a cura di ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] , sulle pendici del Mottarone (si vedano, per esempio, Gignese presso la Banca popolare di Milano, e Una strada di Gignese a Genova, Galleria d'arte moderna, collezione Frugone), di cui il G. predilesse i dintorni boschivi, che gli consentirono ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] Milano, e poi a Genova e Venezia, che andrebbero collocati in questo torno di anni. Nella formazione del potrebbe provenire una terza S. Rosa da Lima, ora di proprietà della Banca popolare di Crema. Il ricorrere dello stesso soggetto non deve stupire ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] nella collezione Almagià in palazzo Fiano, e da qui passò alla Banca nazionale del lavoro di Roma dove si trova ancor oggi (le altre sono conservate a: Genova, Palazzo Rosso; Perugia, S. Pietro, sagrestia; Londra, Collezione Morris: Nicolson, 1990 ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] Congresso delle società operaie affratellate svoltosi a Genova, si pronunciò esplicitamente contro l’astensionismo elettorale scandalo della Banca romana. Sconfitto nelle elezioni del 1892 e in un turno di suppletive del 1893 nel collegio di Paternò, ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] obbligo che dovette pesargli alquanto se nel 1852 si trasferiva a Genova, dove, mentre redigeva le appendici teatrali per il Corriere bisogno di sovvenzioni, né sorprende che nel 1893 fosse anche lui coinvolto nell'inchiesta sulla Banca romana. ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] di due milioni con la Banca industriale e commerciale sarda, da cui era finanziata l'attività, e dovette di conseguenza marzo 1919, pp. 216-219; G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorg., Genova 1925, p. 356; J. Canal, Le canon "Le Saint Paul" de ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...