ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] 1872; Vantaggi e danni dei porti franchi, con particolare riguardo a Venezia, Genova, Trieste e Fiume, ibid. 1873; Il "krach" del 1873-74, il Bancodi Napoli: saggio, Torino 1886; Istituzioni industriali popolari, ibid. 1888; Le operazioni di credito ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] poi, nel settembre venne assassinato a Napoli Andrea d'Ungheria, il C. venne di nuovo inviato a Genova per cercare di mantenere il governo genovese nel campo angioino-papale e di prevenire un'alleanza con l'Ungheria. La missione del C. non ebbe, però ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] consigliere di amministrazione della Banca popolare di Milano, consigliere di amministrazione del Politecnico di ricongiunse con il fratello Luigi e la nipote Esther.
Morì a Rapallo (Genova) il 18 novembre 1972.
Tra i suoi scritti – oltre a quelli ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] il capitale di lire 250.000, di cui il socio olandese Jan Wilmink, domiciliato a Genova e nominato presidente di Mussolini, di offrire dati per un esame della situazione dei porto di Napoli. Durante il 1930 fu, con il direttore generale del Bancodi ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] al D. da E. Safárik (com. or.), la Madonna della rosa (Modena, Banca popolare dell'Emilia; cfr. Peruzzi, in L'arte..., 1986, p. 194, 1982, p. 84, fig. 24; M. Pirondini, in Ducale palazzo di Sassuolo, Genova-Modena 1982, pp. 63, 139; C. Valone, M.D.: ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] diresse verso il territorio pontificio; tornato poi a Genova, si unì alla spedizione capitanata da G. di culto, di stampa, di riunione, di scuola, soppressione di tutte le caste dal militarismo al monachismo, e fine di tutti privilegi dalla Banca ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] e 23 agosto dedicate alla situazione della Banca romana.
In seguito all'assassinio di P. Rossi (15 nov. 1848), della rivoluzione degli Stati romani(, I-III, Genova 1851-52, passim; Atti del Consiglio comunale di Roma, Roma 1871, vol. I, passim; ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] dibanchieredi fiducia del papa e fu in grado di esercitare una grande influenza sulla Chiesa pisana, a vantaggio della propria famiglia e di centenario della battaglia della Meloria, Genova 1984 (Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., XXIV ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] carica, E. Rava e G. Pfizmajer (i tre erano i manager di più alto livello, senza tuttavia essere membri del consiglio di amministrazione). Si trasferì a Genova, dove aveva sede la banca. Fra i numerosi affari cui si dedicò ci fu la sistemazione dei ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] e R. Vespignani (Milano 1972), per An Maidone Zum Schicksal der Religion di M. Horkheimer (Milano 1972) e Il più freddo anno di grazia di G. Raboni (Genova 1977), cui seguirono, nel decennio successivo, le illustrazioni per La ragazza d'osteria ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...