MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] contemporaneo, a cura di G. Igonetti, Genova 1990; capitolo Littérature, in L'état du Maghreb, a cura di C. e Y. architetti operanti in M. nell'ambito di questa tendenza sono: H. Tastemain (Villa di Salé e Banca Nazionale a Rabat), E. Azagury ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] vicesegretario (segretario dal 1910) della Camera di commercio diGenova, dove rimase per sette anni.
A L. Zani, Il trasferimento al Nord degli organi direttivi del Bancodi Roma nel diario di F. G., in Storia contemporanea, XVIII (1987), pp. ...
Leggi Tutto
GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] Cisalpina. Il G. desiderava agire di concerto con i ministri diGenova e Piemonte, cercando forse una base . storica, LII (1968), pp. 147-168; B. Caizzi, Industria, commercio e banca in Lombardia nel XVIII secolo, Milano 1968, pp. 157-165, 206-210; G. ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] banche (Banca commerciale italiana, Credito italiano, Bancodi Roma, Banca italiana di sconto) per la prima volta si accordarono per la fissazione di numerose conferenze diplomatiche internazionali, come quella diGenova dell'aprile 1922 (dove, come ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] sperimentare le continue provocazioni spagnole nella sua attività dibanchiere. Probabilmente è un suo agente a Genova l'anonimo autore della lettera rinvenuta tra le carte del C., vero atto di accusa contro la Spagna. Avendo ricevuto uno scritto nel ...
Leggi Tutto
Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] manifesta a partire dal XIII secolo nelle città-Stato italiane, a Venezia, Genova, Firenze, dove ‟è l'élite del denaro che tiene il potere". , l'industria della seta), di qui alla banca e al finanziamento di industrie meno tradizionali, fino all ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] fascista e partecipando alle azioni squadriste di Fiume, Genova, Trento. Presentatosi alle elezioni politiche nel (sulla politica dei salvataggi e in particolare sulla vicenda del Bancodi Roma, si veda il suo bilioso ma stimolante Baraonda bancaria, ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] banchedi credito fondiario ed agricolo, Torino 1862) come sulla base della fondiaria gli istituti di Stati romani dall'elevaz. di Pio IX…, III, Genova 1852, pp. 210-220; L. Neppi Modona, Gli ebrei nel Risorgimento. I tre fallimenti di L. C., in ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] su basi federative, ma con il sostegno di una banca popolare, nella quale le retribuzioni fossero proporzionali sociale" dal 1891, era stato fondato a Genova nel 1892, con un programma ispirato a quello di Erfurt.
Il contrasto, che si mantenne sotto ...
Leggi Tutto
PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] durata dell’insurrezione e lasciò la città diretto a Genova solo ai primi di aprile, quando era ormai chiaro che non vi , ricevette l’incarico di portare al governo greco un finanziamento di sessantamila sterline erogato dalla banca Richard & Co ...
Leggi Tutto
anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...