Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] . A questo punto, il Tesoro e la Banca d'Inghilterra si ritenevano costretti ad applicare freni macroeconomici e poi anche da Grecia, Spagna, Portogallo, Iugoslavia e Turchia, e dal Nordafrica nel caso della Francia, di contadini che abbandonavano le ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] Banca d'Italia, la fonte più attendibile di dati statistici sul reddito italiano (v. Brandolini, 1999). Il metodo di invece il fenomeno opposto. In Grecia, Irlanda e Messico la povertà è diminuita se fissiamo la soglia di povertà al 40% del reddito ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] sua scomparsa, nel 1528, quando il suo banco venne chiuso definitivamente.
Nel 1513 il C. finanziò una nuova attività, destinando larghi fondi all'apertura di una tipografia, che stampò i primi testi greci a Roma.
Non fu estranea a questa decisione ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] di offl di oliva più scadenti dalla Grecia e dalla Spagna, resi tuttavia competitivi da costi di produzione decisamente più bassi (essenzialmente in virtù di bellico, nel maggio del 1946, la banca assunse la forma di una società per azioni. Le quote ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] monasteri, quando in Europa rivive qualcosa dell’esperienza della polis greca e della civitas romana, ma con tratti nuovi che non In realtà i primi teorici dell’economia di mercato, della moneta e della banca sono stati anche, e soprattutto, santi e ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] città tutto l’inverno, fino a quando, nella primavera del 1825, ricevette l’incarico di portare al governo greco un finanziamento di sessantamila sterline erogato dalla banca Richard & Co. insieme con il conte Pietro Gamba, amico e segretario ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] Grecia, India e Spagna. La nuova impresa ebbe una rapida crescita e dai 40 operai iniziali salì a 120 nel 1910, a 230 operai e 18 impiegati nel 1924, a 280 nel 1927.
La fonderia di in La banca Credito agrario bresciano e un secolo di sviluppo. Uomini ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] era sorta nel 1917 col nome di Società industriale finanziaria per iniziativa del Bancodi Roma, che le attribuì la gran luglio del 1943 il F. venne infatti inviato in Grecia in qualità di rappresentante del governo per le questioni economiche e li si ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] divenne legge successivamente. Concluse i trattati di commercio con la Francia, con la Grecia e con l'Austria-Ungheria, 7, 97, 149, 276, 280; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 200, 248, 268; ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] in quell'anno un aumento di tale fido fino a 150.000 lire, concesso dalla banca senza difficoltà. Ma cionondimeno tre nelle colonie italiane e persino in Grecia. Il salto di qualità a livello di potenzialità produttive venne effettuato l'anno ...
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dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...